Musei del Cibo: presentazione del libro di Beatrice Dallasta “Apriscatole. Storia di un attrezzo da cucina”

SMA MODENA

Mercoledì 8 novembre, alle 18, al Laboratorio Aperto del Complesso di San Paolo (sala Cecilia -1° piano), in vicolo delle Asse, 5 sarà presentato il volume di Beatrice Dallasta “L’apriscatole. Storia di un attrezzo da cucina. Dalla collezione Carlo Grandi del Museo del Pomodoro” (edita da Inriga Edizioni, Bologna). 

Il libro, che ha il patrocinio dei Musei del Cibo della provincia di Parma e dell’Ordine dei Tecnologi Alimentari OTAER, vuole valorizzare il fondo affidato al Museo del Pomodoro, una collezione di ben 365 apriscatole giunta grazie alla sensibilità e lungimiranza del collezionista bolognese  Carlo Grandi. 

Interverranno, oltre all’autrice, Mario Marini, presidente dei Musei del Cibo e Tommaso Lucchetti, docente di Immagine del cibo nella cultura contemporanea, all’Università di Parma. Conduce Giancarlo Gonizzi, coordinatore dei Musei del Cibo.

 

† Terra Santa 10 – Il “velo di Veronica”, un’altra stella femminile che brilla nella cristianità (di Andrea Marsiletti)

 

Il cibo è ormai unanimemente considerato un bene culturale portatore di identità e custode di tradizioni stratificate nei secoli. Nel Parmense oltre alla produzione di alimenti di grande qualità, sono stati messi a punto tanti modi per conservarli: macchine e strumenti realizzati per agevolare la trasformazione e la conservazione dei cibi. Per questo nei Musei del Cibo c’è spazio anche per gli attrezzi necessari per il consumo dei cibi e così troviamo la raccolta di grattugie, scolapasta, cavatappi e, appunto, apriscatole. 

Il volume inserisce le vicende di questo strumento nel più ampio scenario storico della conservazione degli alimenti, che hanno portato agli studi scientifici e alle sperimentazioni sull’impiego dell’inscatolamento in latta, riflettendo sulla codificazione di uno strumento che agevolasse l’apertura di questi contenitori. Con uno sguardo antropologico rivolto alla tecnica sottesa a ogni oggetto da lavoro e alla sua progressiva affermazione ed evoluzione, il testo documenta e approfondisce per la prima volta in Italia e in Europa le diverse tipologie di apriscatole che dalla loro comparsa ad oggi contano oltre 300 brevetti.

Il lettore troverà poi un capitolo dedicato all’evoluzione dell’apriscatole con le aperture integrate nella lattina, che ne hanno di fatto decretato la scomparsa. 

Il Museo del pomodoro di Collecchio dedica una specifica sezione alla storia di questo indispensabile attrezzo da cucina. 

www.museidelcibo.it