Noceto, aperta la tangenziale. Fecci: “giornata storica per il nostro paese”

SMA MODENA
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Il 6 febbraio 2025 resterà per Noceto una data che certamente verrà inserita fra quelle indimenticabili  nella storia del paese per l’apertura del tratto principale della tangenziale di Noceto,  una infrastruttura attesissima dai nocetani che fu inserita per la prima volta nei piani urbanistici nel 1987. Dal 1999 è iniziata una lunga avventura che ha visto come protagonista il sindaco Fabio Fecci che , affiancato dai tanti attori che via via hanno avuto parte in questa vicenda – ministri , fra gli altri in particolare  Pietro Lunardi e Graziano Delrio,  funzionari governativi, SALT Tronco Autocisa, Provincia, Regione, uffici tecnici comunali , ditte esecutrici e tanti altri –ha strenuamente combattuto per la sua realizzazione. 

L’apertura della tangenziale è stata preceduta da un minuto di silenzio a ricordo dell’imprenditore Lorenzo Rovagnati e dei due piloti tragicamente scomparsi nell’incidente avvenuto ieri sera 5 febbraio 2025 a Casteguelfo .

IL taglio del nastro da parte del sindaco Fabio Fecci è avvenuto lungo la tangenziale, nel tratto d’ingresso a nord di Noceto , alla presenza dei componenti della Giunta e del Consiglio Comunale, dell’amministratore delegato di SALT Daniele Buselli con il suo  staff, dei rappresentanti delle ditte esecutrici dei lavori IEMBO SPA, TIRRI FELICE SRL e SIP Società Italiana e Pietrisco – appartenenti all’ATI COIMPA.   Presenti anche, fra gli altri,  il presidente della Provincia Alessandro  Fadda, il sindaco del Comune di Medesano Michele Giovanelli, la vicesindaca di Fontevivo Enrica Cavazzini, il vicesindaco di Collecchio Paolo La Marchina , il parroco Don Daniele Franciosi.

Un’infrastruttura di 6,4 chilometri, che comprende sei  nuove rotatorie più un viadotto e un nuovo ponte sul torrente Recchio, del costo di circa 30 milioni di Euro, che Noceto ha incassato a costo zero perché finanziata da SALT con i proventi delle concessioni autostradali, inserita nella Tirreno Brennero durante il ministero Lunardi grazie alla felice intuizione del ministro,  del sindaco Fabio Fecci con l’ex consigliere regionale Luigi Villani e l’ex senatore Vittorio Guasti.

<<Questo è veramente  un giorno storico per Noceto – commenta il sindaco di Noceto Fabio Fecci – che segna il raggiungimento di un traguardo il cui percorso è iniziato nel lontano 1987, quando la tangenziale di Noceto è stata inserita per la prima volta nei piani urbanistici del nostro paese. Un obiettivo al quale sto lavorando  in maniera costante fin dal 1999 – anno del mio primo mandato di Sindaco – con la determinazione che meritano i progetti di utilità collettiva e di assoluta priorità. Per questo ho continuato a lottare con tutte le energie possibili  perché quella che in certi momenti sembrava essere veramente una meta irraggiungibile potesse diventare realtà, a dimostrazione che niente di veramente grande – perlomeno quasi sempre – si ottiene senza fatica, senza impegno, senza metterci  le energie migliori.  E’ impossibile per i non addetti ai lavori immaginare quanti sono stati gli infiniti atti e passaggi –  tecnici, amministrativi e  burocratici di carattere  locale,  provinciale, regionale, ministeriale –  di questo iter  e quanto ampia è stata la rete di relazioni che ho intessuto a tutti i livelli per fare emergere in tutte le sedi possibili l’assoluta necessità e urgenza dell’opera, per individuare le soluzioni percorribili e concrete, per sbloccare le fasi di stallo, per protestare contro i ritardi e fare pressing costanti per accelerare i tempi,  per mettere insieme  competenze e professionalità .   E  finalmente il nostro paese –  anche grazie alla felice intuizione avuta durante il dicastero guidato dal ministro Lunardi di inserire l’opera nella Tirreno Brennero (strada  più “sfortunata “ rispetto alla nostra, perché ad oggi  realizzata per soli 10 chilometri!) –  incassa la sua tangenziale, a costo zero per il bilancio comunale  perché finanziata da SALT ( Tronco Autocisa ) con i proventi delle concessioni autostradali, un’opera da circa trenta  milioni di Euro, della lunghezza di 6,4 chilometri, che comprende sei  nuove rotatorie più un viadotto e un nuovo ponte sul torrente Recchio.  Un’infrastruttura fondamentale non solo per Noceto ma per tutto il territorio provinciale e oltre, naturale collegamento gli assi pedemontano a sud e cispadano a nord. 

Quella di oggi – sottolinea Fecci – è un’apertura anticipata rispetto alla sua completa realizzazione –  perché ancora deve  essere terminato quel tratto di 900 metri  di adduzione al casello A15, previsto per settembre 2025 –  un’apertura che però  ho voluto disporre in corsa non appena è stato  possibile,  nella assoluta convinzione che  Noceto non possa attendere nemmeno un giorno in più. Importante chiarire anche che l’apertura odierna si è resa possibile grazie al pressing che subito dopo essere stato rieletto a giugno scorso ho fatto a SALT e Ministero per la suddivisione tecnica dell’opera in due parti – la variante alla SS 357 ossia la tangenziale e il tratto che collega alla A 15 – che ha consentito all’impresa di  concentrare i lavori sulla prima  parte – fondamentale per Noceto –  e accelerare i tempi.  Dopo la serie di collaudi ministeriali avvenuti da settembre a dicembre, giovedì 30 gennaio scorso l’impresa  IEMBO SPA esecutrice dei lavori ha formalmente consegnato a SALT il tratto stradale terminato e  in attesa che questo venga posto definitivamente  in capo ad ANAS – considerati i nefasti tempi burocratici che cronicamente affliggono l’Italia – senza esitare abbiamo trovato la soluzione di arrivare alla firma  avvenuta lunedì  scorso 3 febbraio  di una convenzione fra Comune e SALT  per la gestione temporanea di questa infrastruttura.

Oggi quindi, senza mettere più tempo in mezzo, l’infrastruttura viene aperta al transito e  il nostro paese è finalmente sgravato dell’incessante passaggio  del traffico pesante nel centro abitato, causa di inquinamento acustico, atmosferico, problematiche ingenti per la sicurezza,  da oggi Noceto diventa più vivibile, più protetto e  sicuro.

A settembre – quando sarà terminato  il segmento di adduzione alla A15 –  faremo la cerimonia ufficiale di inaugurazione coinvolgendo anche i tanti attori di tutta questa lunghissima vicenda:  oggi si apre in modalità sottotono, l’importante non è la forma ma la sostanza e a quella finalmente si è arrivati.

Ringrazio  tutti quanti si sono affiancati a me in questa lunghissima partita – partendo relativamente a  SALT dall’amministratore delegato Daniele Buselli con gli ingegneri Giuseppe Fratino e Corrado Zanichelli e gli altri tecnici che hanno lavorato a quest’opera, senza dimenticare gli ex amministratori delegati  Paolo Pierantoni e  Claudio Vezzosi,  grazie agli uffici tecnici del Comune di Noceto, della Provincia di Parma e dell’ANAS. Uno speciale ringraziamento all’impresa IEMBO  SPA protagonista principale della realizzazione dell’infrastruttura con riferimento particolare agli ingegneri Carmine Iembo , direttore di commessa, Andrea Orsi direttore tecnico, Vincenzo Traina e Michele Schimmenti tecnici di cantiere ed al geometra Giuseppe Iembo,  alle imprese  TIRRI FELICE SRL   e  SIP Società Industria e Pietrisco SPA, entrambe facenti parte dell’ATI  COIMPA  che si è aggiudicata la gara nel 2022. Grazie anche ai ministri Pietro Lunardi, Graziano Delrio,   Paola De Micheli e Enrico Giovannini e ai  tecnici Felice Morisco e Mauro Antonelli . E soprattutto grazie a  Noceto,  sia per la inesauribile pazienza di cui ha dato prova in tutti questi anni nel subire una situazione pesante , sia per la fiducia che ha costantemente rinnovato nei miei confronti.  Una fiducia che è sempre stata motore fondamentale nel  mio portare avanti gli obiettivi a favore del mio paese, dei quali la tangenziale è senz’altro il più grande >>.

 «La nuova tangenziale di Noceto rappresenta un’infrastruttura strategica per il territorio, un’opera importante per migliorare la viabilità di accesso al Casello autostradale di Parma Ovest». Così ha dichiarato Daniele Buselli, Amministratore Delegato di SALT, sottolineando l’impatto positivo della nuova arteria stradale sulla mobilità locale e regionale. Fin dalle prime fasi progettuali abbiamo potuto contare su una sinergia e un supporto costante da parte dell’amministrazione comunale di Noceto. Questo confronto positivo ha permesso di superare le varie fasi autorizzative e procedere alla realizzazione dell’opera, rispettando i tempi stabiliti. I lavori, che hanno coinvolto nella quasi totalità imprese del territorio, sono stati portati avanti con il contributo di oltre 100 maestranze, il cui impegno è stato determinante per il rispetto del cronoprogramma».

Buselli ha poi fatto il punto sugli interventi ancora in corso: «Siamo attualmente impegnati nel completamento dell’ultimo tratto di 900 metri della tangenziale, un segmento che consentirà il collegamento diretto con il casello autostradale. Il cantiere sta procedendo secondo le previsioni e possiamo confermare il nostro obiettivo di aprire al traffico questa nuova infrastruttura entro il prossimo mese di settembre, portando un ulteriore beneficio alla viabilità della zona».

 «E’ una grande soddisfazione – commenta Carmine Iembo legale rappresentante e presidente del Consiglio di amministrazione  della impresa Iembo SPA – aver concorso con la nostra ditta, insieme anche alle altre associate  in COIMPA, alla realizzazione di un’opera così importante. Sempre costante è stata fin dall’affidamento dei lavori nel 2022la collaborazione con il sindaco Fabio Fecci che ha seguito l’avanzare dell’infrastruttura ad ogni passaggio. Oggi anche per la nostra impresa è una giornata storica».