
La Polizia di Stato di Parma ha eseguito, nelle ultime 24 ore, tre accompagnamenti di stranieri, a testimonianza del costante impegno profuso dagli operatori nel contrastare il fenomeno della microcriminalità e dell’immigrazione clandestina.
Nello specifico, nella mattinata di ieri, i poliziotti hanno rintracciato un cittadino straniero irregolare sul territorio nazionale. A seguito degli accertamenti effettuati dall’Ufficio Immigrazione della Questura, il cittadino, già noto per numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, è stato accompagnato presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio (CPR) di Potenza, in attesa del suo definitivo allontanamento dal territorio nazionale.
Nel primo pomeriggio, gli agenti della Questura hanno proceduto con l’allontanamento di un altro cittadino straniero, già condannato per rapina e resistenza a pubblico ufficiale, nonché gravato da numerosi precedenti di polizia per reati contro la persona e contro il patrimonio. Al momento della scarcerazione, grazie all’attività di identificazione svolta dall’Ufficio Immigrazione, al cittadino è stato notificato il decreto di espulsione e successivamente è stato accompagnato al CPR di Torino, in attesa del suo definitivo allontanamento dal territorio nazionale. L’accompagnamento è stato effettuato dal personale della Questura.
† C’erano anche delle donne nell’Ultima Cena? E’ possibile, è probabile (di Andrea Marsiletti)
Infine, nella serata di ieri, il personale della Questura di Parma ha notificato un provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Parma nei confronti di un cittadino straniero scarcerato nel pomeriggio, condannato per il reato di tentato omicidio, a seguito di una rapina. Al termine della scarcerazione, allo stesso è stata applicata la misura del divieto di dimora nel Comune di Parma. Considerata la sua pericolosità sociale, il cittadino è stato accompagnato dal personale della Questura al CPR di Parma e successivamente affidato al personale del centro per l’esecuzione del provvedimento espulsivo.