
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Parma Centro, al termine di una rapida attività d’indagine, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Parma un 25enne straniero, ritenuto, a seguito degli accertamenti e delle verifiche svolte, il presunto responsabile di furto aggravato.
Secondo quanto ricostruito, il 16 maggio, un pendolare milanese di 60 anni, diretto a Modena per lavoro, è salito, come d’abitudine, a bordo di un treno interregionale.
Verso le 17:00, alla fermata di Parma, l’uomo si è accorto che, durante la discesa dal convoglio, qualcuno gli aveva sottratto con destrezza lo zaino che aveva appoggiato vicino al sedile. Lo zaino conteneva un notebook aziendale, effetti personali, il portafoglio e le chiavi di casa, tutti oggetti di valore e indispensabili alla vittima per lavorare e rientrare a casa.
Il 60enne, sceso alla successiva fermata di Modena, ha sporto denuncia presso la caserma dei Carabinieri di Modena Principale, i quali hanno immediatamente trasferito le indagini ai colleghi della Stazione di Parma Centro, competenti per il territorio dell’avvenuto reato.
I Carabinieri di Strada Garibaldi hanno immediatamente avviato le indagini, partendo dall’acquisizione dei filmati delle telecamere di sorveglianza della stazione ferroviaria.
Grazie a questa attività, hanno ottenuto immagini di buona qualità che ritraevano il volto del presunto autore del furto, riconosciuto anche grazie alla precisa descrizione dello zaino rubato e degli orari di arrivo del treno a Parma.
Parallelamente, le indagini sul campo hanno permesso di restringere il cerchio attorno a un soggetto già noto alle forze di polizia per reati simili, commessi con lo stesso modus operandi.
Questi elementi, combinati con l’utilizzo di software avanzati di analisi biometrica in dotazione all’Arma dei Carabinieri, hanno consentito di identificare un numero ristretto di individui corrispondenti ai tratti somatici del presunto autore.
Un’ulteriore analisi e confronto dei dati raccolti hanno infine permesso di individuare con certezza il presunto responsabile: un 25enne straniero, già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati contro il patrimonio, anche recenti.
Raccolti tutti gli elementi probatori e considerati i gravi indizi di colpevolezza emersi a suo carico, il 25enne è stato infine denunciato all’Autorità Giudiziaria.
Si precisa che l’indagato è al momento solo indiziato di delitto, seppur gravemente, e che la sua posizione sarà valutata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, nel rispetto dei principi costituzionali di presunzione di innocenza.
Comando Provinciale carabinieri di Parma