Sono oltre 250 gli iscritti al corso organizzato dalla Provincia di Parma a favore del personale dei Comuni del Parmense che utilizzano piattaforme telematiche di acquisto, che si terrà il prossimo 12 maggio.
Obiettivo: approfondire la conoscenza del Sater – Sistema Acquisti Telematici Emilia Romagna.
Il corso, gratuito per gli enti, durerà 4 ore e si svolgerà in videoconferenza.
Il programma toccherà vari punti, oltre al Sater tratterà dell’Agenzia Intercenter e dei principali strumenti messi a disposizione, in particolare il Mercato Elettronico della Regione Emilia Romagna (Merer) e la piattaforma per lo svolgimento delle procedure di gara, quindi il l Regolamento di utilizzo, il Portale e i gruppi funzionali, e poi l’integrazione con il Sistema Simog di Anac e il Sitar 2.0 dell’Osservatorio Regionale dei controlli pubblici. Infine vi sarà una simulazione di indizione di una Richiesta di Offerta (Rdo) per servizi con aggiudicazione mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Il corso si completerà in autunno, con un secondo modulo sul Mepa – Portale Acquistinretepa di Consip.
Sempre in autunno è in programma un altro corso formativo che la Provincia ha organizzato per approfondire le novità introdotte dal Decreto Legge 80/2021 sul Piao – Piano integrato di attività e di organizzazione, sui nuovi adempimenti di programmazione integrata e sugli impatti organizzativi negli enti pubblici, nonché sulle modalità, gli obiettivi e le performance dei dipendenti pubblici impegnanti nel lavoro agile.
La stagione dei corsi della Provincia per i Comuni era iniziata nel secondo semestre 2021, con un momento formativo sulle novità in materia di personale, con 60 partecipanti e con un corso sugli appalti, con 150 iscritti.
“La Provincia di Parma già nel corso del 2020 si è profondamente riorganizzata per svolgere sempre più il ruolo di “Casa dei Comuni” e quindi per supportare gli enti del territorio nelle loro necessità – spiega il Presidente Andrea Massari – L’ente sta già fornendo un contributo all’operatività di alcuni Comuni in merito alla Stazione appaltante e all’Ufficio intercomunale Europa. Inoltre nei mesi scorsi abbiamo aderito al progetto ‘Province & Comuni – Le Province e il sistema dei servizi a supporto del Comuni’ promosso dall’Upi e dal Dipartimento della Funzione pubblica per sostenere le azioni delle amministrazioni locali e favorire un modello di lavoro più efficiente ed efficace.”