“Studenti al freddo davanti al Romagnosi, studiano e protestano insieme contro una situazione altamente complessa e snervante. Li capisco, avverto la loro difficoltà e sono dalla loro parte, e aggiungo: per la scuola si sarebbe dovuto osare di più, dimostrare ben più coraggio. Oggi si può andare in giro, ma a scuola no.”
Lo scrive il sindaco Pizzarotti.
“La scuola non è soltanto la lezione di matematica o di letteratura, pure importante. E’ socialità, contatto fisico, integrazione, dialettica culturale, scambio di vedute sul mondo, esperienze formative personali, nuove amicizie e consolidamento delle vecchie, conoscenza, crescita e maturazione dei rapporti sentimentali, socialità.
Nella scuola c’è tutta la formazione dell’uomo e della civiltà: senza, che cosa siamo o che cosa diventiamo?
Per questo la Dad non potrà mai sostituire sei ore di lezione dal vivo: non è e non sarà mai la stessa cosa.
La loro è una protesta silenziosa ma assordante. Sanno benissimo che ciò che sta accadendo non è colpa di nessuno: tutti insieme stiamo combattendo contro lo stesso nemico. Qui, in questa battaglia, siamo tutti alleati.
Ragazzi, è una promessa: Parma non vi abbandona e promette che ricostruirà mattone dopo mattone quel che il covid ci sta togliendo.
Io sono con voi.”

