
“Sulle opere strategiche dal governo solo ritardi, tanti annunci e niente soldi.Il raddoppio della linea ferroviaria Pontremolese è ancora lontano dall’essere completato e i costi, al crescere dei ritardi, lievitano”.
Lo dichiara la senatrice di Italia Viva Silvia Fregolent che spiega: “Il raddoppio della Pontremolese è un progetto che noi di Italia Viva abbiamo portato avanti con determinazione durante il governo Draghi, volto ad agire sia sulla sostenibilità ambientale, con la conversione del trasporto delle merci da gomma a rotaia, sia sull’export, con una maggiore connettività delle imprese, e persino sul turismo, con l’abbattimento dei tempi di percorrenza. Un’opera strategica non solo per il nostro territorio, in particolare per la food valley, ma per tutto il Paese, che risulta bloccata a causa di una mancata copertura finanziaria”.
“Oggi apprendiamo dal consigliere Vignali che il Governo sarebbe impegnato a reperire i finanziamenti mancanti, quegli stessi finanziamenti che, con un Ordine del giorno al decreto Infrastrutture, avevo chiesto fossero stanziati entro il 2024 ricevendo come risposta una sonora presa in giro. Meglio tardi che mai! Purtroppo l’unica certezza, come spiegato dal sottosegretario alle infrastrutture Ferrante, è che ci sono le autorizzazioni e non ci sono i soldi. Ma si sa che questo è il governo dei ritardi – conclude -, dai treni alle opere, anche quelle più piccole come l’installazione delle barriere antirumore i cui lavori sono stati annunciati in aprile di un anno fa e ritardo dopo ritardo finiranno solo la prossima primavera”.