Anche la consigliera Chiastra ha sentito il bisogno, insito nelle opposizioni di destra, di gettare fango (avevo in mente un’altra parola) sulla nostra città. (LEGGI)
Parma e sempre stata una città attrattiva per chi fosse in cerca di un luogo bello, accogliente e sicuro dove vivere. Ma, cosa ancora più importante, Parma ha sempre offerto lavoro a chiunque avesse voglia di darsi da fare per costruirsi un futuro migliore, provenendo sia da altre zone d’Italia che da altre nazioni.
Anche mia moglie ed io siamo infatti arrivati a Parma dalla provincia di Modena nel 2000 per motivi di lavoro.
Parma, così come il resto d’Italia e perché no d’Europa, nei decenni è cambiata perché è cambiato il mondo. Se negli anni del dopoguerra la migrazione era dal sud Italia al nord, a partire dagli anni 90 i flussi migratori hanno interessato prima il nord africa per poi espandersi a tutto il continente e anche all’Asia .
Chi arrivava a Parma era comunque un migrante economico, rispetto a prima cambiava solo il paese d’origine e, magari, il colore della pelle.
In tempi più recenti Parma ha dovuto, come tutte le città italiane, affrontare il problema dell’immigrazione irregolare, distinguendosi per le buone pratiche dell’accoglienza e dell’integrazione, a dispetto di leggi nazionali che fanno di ogni migrante un fuorilegge.
Fare quindi un polpettone di migranti regolari e irregolari, quartieri ghetto (!?), classi ghetto (!?), sanità rallentata a causa degli immigrati (!?), criminalità di vario genere e, ovviamente, dare la colpa di tutto ciò al Sindaco Guerra e al PD (che non c’entra niente ma ci sta sempre bene) non rappresenta una analisi di un problema sociale complesso, bensì un tentativo maldestro e in totale malafede di distorsione della realtà e di strumentalizzazione della stessa per scopi elettorali.
Se poi leggiamo i commenti all’articolo è facile capire che lo scopo di aizzare qualche analfabeta funzionale fascio razzista è stato raggiunto, con buona pace dei tanti immigrati stranieri che contribuiscono a rendere Parma un bel posto dove vivere.
Roberto Ranalli
Coordinatore Sinistra Italiana Parma – AVS


