Riscoprire il valore della terra: a Fattorie Aperte le proposte dei Musei del Cibo e di Coldiretti Parma 

SMA MODENA

Con “Fattorie Aperte: un contadino ai Musei del Cibo” i Musei del Cibo della provincia di Parma e Coldiretti Parma parteciperanno insieme a Fattorie Aperte 2024, l’iniziativa promossa e sostenuta dalla Regione Emilia-Romagna che regala un’opportunità unica per vivere esperienze autentiche legate alla terra e alla sostenibilità.

I Musei racconteranno le proprie storie, legate all’agricoltura di un tempo, attraverso i propri allestimenti e i contadini contribuiranno ad arricchire la conoscenza e la consapevolezza dei partecipanti sul valore della terra.

Sarà un viaggio coinvolgente fra tradizioni e saperi e un’occasione imperdibile per incontrare dal vero un contadino in carne e ossa e capire cosa fa per fare in modo che il cibo arrivi buono e sano sulle nostre tavole. Sarà possibile ascoltare il racconto del suo lavoro e dei suoi prodotti e soprattutto fare domande: come si diventa contadino? A che ora ci si sveglia la mattina? Un contadino va in vacanza? Al termine una divertente attività porterà alla realizzazione di un piccolo manufatto che rimarrà a ricordo dell’esperienza.

Gli incontri (dalle 15.30 alle 17) sono gratuiti, compresi nel biglietto di ingresso a tariffa ridotta di 4 euro; i bambini sotto i 6 anni hanno accesso gratuito. La prenotazione è obbligatoria tramite “APP Parma 2020+21”. Gli incontri sono consigliati per bambini dai 5 agli 11 anni.

“È importantissimo far conoscere alle persone, soprattutto a bambini e ragazzi, il patrimonio che conserviamo nei Musei del nostro circuito, ma anche la cultura e l’arte che stanno dietro al lavoro della terra e a quello di trasformazione, che portano a ottenere prodotti che ci hanno resi famosi nel mondoha dichiarato Mario Marini, presidente dei Musei del Cibo –. In un momento in cui i consumatori ci chiedono autenticità e sicurezza aprire le fattorie è un gesto di grande trasparenza che consente di conoscere da vicino come nascono le nostre eccellenze”. 

“Partecipiamo molto volentieri con le nostre aziende agricole – afferma il presidente di Coldiretti  Parma Luca Cotti – alle iniziative concordate con Musei del Cibo all’interno di Fattorie Aperte in quanto riteniamo di estrema importanza far conoscere alle nuove generazioni e alle famiglie il valore della campagna e l’importante ruolo dell’agricoltura nella produzione di cibo. Questa funzione educativa, tesa a trasferire ai giovani fin dalla tenera età informazioni corrette per una sana alimentazione, la esercitiamo ormai da anni attraverso il nostro progetto di Educazione alla Campagna Amica, nel quale le nostre imprenditrici e i nostri imprenditori agricoli entrano nelle scuole per comunicare a bambini e ragazzi la vera cultura del cibo e il forte legame tra agricoltura e salvaguardia dell’ambiente e far conoscere loro il modello di agricoltura sostenibile che contraddistingue il nostro paese e il Made in Italy agroalimentare. Il nostro progetto – sottolinea Cotti – persegue l’obiettivo di formare cittadini e consumatori consapevoli, far conoscere il valore della dieta Mediterranea e del cibo Made in Italy  e, attraverso iniziative, lezioni in aula o in dad e visite nelle fattorie didattiche e nei Mercati di Campagna Amica, far  conoscere direttamente il mondo produttivo, far scoprire la storia che c’è dietro ai singoli prodotti agricoli, promuovendo modelli positivi di comportamento e corretti stili di vita”.

Programma:

5 maggio Museo del Vino, Sala Baganza 

Visita per bambini al Museo e incontro con Tommaso Moroni Zucchi, Società Agricola Cantine Moroni Zucchi, viticoltore delle colline parmensi. Al termine, una semplice attività per portarsi a casa il ricordo dell’esperienza.

12 maggio Museo del Pomodoro, Collecchio

Visita  per bambini al Museo e incontro con la produttrice di pomodori Alessandra Cotti della Fattoria Cotti di Pilastro di Langhirano. Al termine, una semplice attività per portarsi a casa il ricordo dell’esperienza.

19 maggio Museo del Parmigiano Reggiano, Soragna 

Visita per bambini al Museo e incontro con l’allevatore Mario Guareschi della Azienda Agricola Guareschi di Roccabianca. Al termine, una semplice attività per portarsi a casa il ricordo dell’esperienza.

26 maggio Museo della Pasta, Collecchio

Visita per bambini al Museo e incontro con il coltivatore di grano Olinto Malpeli della Azienda Agricola Ciribibì di Monchio delle Corti. Al termine, una semplice attività per portarsi a casa il ricordo dell’esperienza.

Info: IAT Parma, 0521-218889, attivo tutti i giorni 9-19

www.museidelcibo.it

(foto Luca Rossi)