Sfonda la vetrata di un bar con un tombino e svuota la cassa: arrestato 40enne

Il 40enne è riuscito a fare irruzione nel locale rompendo la vetrata con un pesante tombino “stradale” in ghisa, inseguito dal titolare e poi arrestato dai Carabinieri. La sua presenza nel locale era stata segnalata dalle telecamere di videosorveglianza.

Una pattuglia della Stazione dei Carabinieri di Parma Centro e una “gazzella” della Sezione Radiomobile, in servizio notturno, hanno tratto in arresto il presunto autore di un episodio che inizialmente sembrava un furto, ma che si è poi trasformato in una rapina ai danni del titolare di un bar tabacchi situato sul lungo Parma.

*******

Nella notte del 28 luglio scorso, i Carabinieri della Stazione di Parma Centro, in collaborazione con il personale della Sezione Radiomobile, hanno arrestato un uomo italiano di 40 anni, ritenuto il responsabile di una rapina.

Era appena passata la mezzanotte quando la centrale di allarme della vigilanza privata che gestisce la sicurezza del bar ha contattato il proprietario, informandolo che uno sconosciuto si era introdotto all’interno dell’attività.

Il titolare ha immediatamente attivato la visione delle telecamere sul suo smartphone, monitorando i movimenti dell’intruso, che in quel momento stava armeggiando con la cassa.

Abitando non lontano dal locale, l’uomo è arrivato in pochi minuti e ha subito notato che la vetrata era stata sfondata e che il sospettato si trovava sul retro del locale.

Ha quindi chiamato il 112 chiedendo l’intervento di una pattuglia “per un furto in atto”. Quando il presunto ladro si è reso conto di essere stato scoperto, si è dato alla fuga in direzione di via Verdi, inseguito dal proprietario.

Il sospettato, ormai raggiunto, ha deciso di fermarsi e ha minacciato e aggredito il proprietario nel tentativo di dileguarsi. Nel frattempo, sono arrivati i Carabinieri, che hanno immediatamente individuato e bloccato il 40enne.

Durante la perquisizione, l’uomo è stato trovato in possesso di banconote di vari tagli per un totale di circa 400 euro, oltre a materiale riconducibile all’attività commerciale.

Dopo essere stato messo in sicurezza, il 40enne è stato accompagnato in Strada delle Fonderie per le operazioni di identificazione. Una pattuglia di Parma Oltretorrente, dopo aver accompagnato il proprietario del bar per la conta dei danni, ha effettuato un accurato sopralluogo per raccogliere elementi utili a dimostrare le responsabilità dell’arrestato.

Le immagini delle telecamere di videosorveglianza hanno immortalato tutta la scena, evidenziando anche l’uso di un tombino stradale da parte del 40enne per aprirsi un varco e entrare nel locale.

Al termine degli accertamenti e con i riscontri raccolti, il 40enne, già noto alle forze di polizia per precedenti reati contro il patrimonio, è stato dichiarato in stato di arresto.

Il Giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare della custodia in carcere.