
Alle elezioni regionali dell’Emilia Romagna si prefigura un testa a testa tra il candidato di centrosinistra Stefano Bonaccini e quello di centrodestra Lucia Borgonzoni.
Lo attesta un sondaggio pubblicato oggi dal Corriere della Sera.
Negli orientamenti di voto emerge con grande evidenza la quota di coloro che non intendono votare o si dichiarano indecisi: oggi rappresentano quasi un elettore su due (47,2%).
Lo scenario registrato nel sondaggio odierno presenta un forte equilibrio: Bonaccini prevale di poco sulla Borgonzoni (44,2% a 42,1%), quindi con l’8,4% il candidato del M5S (testato privo di indicazione, dato che le interviste sono state realizzate prima dell’ufficializzazione di Simone Benini), mentre gli altri candidati nell’insieme raggiungono il 5,3%.
Nel complesso le due coalizioni sono di fatto alla pari: il centrosinistra prevale sul centrodestra 43,1% a 42,8%, recuperando lo svantaggio di 6,7% registrato alle Europee. La Lega si attesta al primo posto con il 25,9% (in flessione rispetto alle Europee, solo in parte compensata dalla lista Borgonzoni che è accreditata del 4,8%), seguita dal Pd con il 22,9% tallonato dalle liste in appoggio a Bonaccini che nell’insieme raggiungono il 20,2%. Al quarto posto si colloca Fratelli d’Italia con un valore più che raddoppiato rispetto alle Europee (da 4,7% al 10,1%), seguito dal M5S in forte calo (da 12,9% a 8,2%). Da segnalare l’ulteriore flessione di Forza Italia (dal 5,9% al 2% odierno).