Spaccata al San Leonardo, Vignali : “Parma non è più sicura. Basta con i tavoli, le lettere e le chiacchiere”

SMA MODENA
lombatti_mar24

“Ancora una volta il quartiere San Leonardo, recentemente balzato agli onori delle cronache non solo locali ma anche nazionali (solo lunedì scorso abbiamo visto il servizio di Striscia la notizia sul degrado e lo spaccio), è stato teatro di un furto in un negozio.  Un’ennesima spaccata, con furto di cassa, in un esercizio commerciale che aveva già subito simili azioni , come altre attivitá nella zona”.

Così Pietro Vignali, capogruppo della lista che porta il suo nome, commenta il recente fatto avvenuto nel San Leonardo nella notte tra il 12 ed il 13 Febbraio.

“Questo è inaccettabile e le parole non bastano più. I residenti, i commercianti, e chiunque viva in questa zona, chiedono da tempo misure straordinarie, ma non vedono alcun cambiamento significativo”, afferma Vignali, che continua: “servono presidi fissi, veri vigili di quartiere (e non “figuranti” come i ben poco efficaci Street Tutor), nuclei di polizia municipale nelle strade (e non chiusi negli uffici come in Piazzale Rastelli o impiegati solo a fare multe). Serve ripristinare il nucleo cinofilo.

 

Quella croce lungo l’A1 all’uscita “Parma”… la SCIC scrive una pagina di Vangelo (di Andrea Marsiletti)

 

“Parma, purtroppo, non è più una città sicura. Il quartiere San Leonardo, come ormai tantissime altre aree della città, è segnato da episodi di criminalità e degrado che vanno fermati. La sicurezza è una precondizione essenziale per garantire la libertà dei cittadini. I parmigiani, e soprattutto chi vive in queste zone, meritano di ritrovare la serenità che oggi non solo non è più garantita, ma è trascurata. La situazione di spaccio, di furti, spaccate, microcriminalità diffusa e di degrado è sotto gli occhi di tutti.
Non serve che chi amministra la cittá scriva lettere ai giornali. Basta chiacchiere, lettere, tavoli. Servono fatti. “conclude il capogruppo.