
Ai mercati di Campagna Amica di piazza Ghiaia e di Barriera Repubblica, prosegue con grande partecipazione la raccolta firme promossa da Coldiretti per sostenere la proposta di legge europea di iniziativa popolare che chiede l’obbligo dell’indicazione dell’origine in etichetta per tutti i prodotti alimentari in commercio nell’Unione Europea.
Per tutto il mese di giugno proseguirà la raccolta firme per sensibilizzare e informare i cittadini sull’importanza della trasparenza alimentare e della tutela del vero Made in Italy.
“La battaglia per fermare il cibo falso non si ferma – sottolinea Luca Cotti, presidente di Coldiretti Parma – ne è una dimostrazione la grande affluenza di persone ai mercati di Campagna Amica , dove tantissimi cittadini si sono dichiarati d’accordo con le linee della nuova proposta di legge. È un impegno – continua Cotti – che portiamo avanti da tempo a tutela del reddito degli agricoltori e della salute dei cittadini. Continueremo a raccogliere firme nei mercati contadini e negli uffici Coldiretti, coinvolgendo sempre più cittadini perché il benessere di tutti è al centro delle battaglie di Coldiretti”.
“La trasparenza sull’origine dei prodotti è fondamentale – sottolinea Marco Orsi, direttore di Coldiretti Parma – per dire basta ai cibi importati e camuffati come italiani e difendere la salute dei cittadini e il reddito degli agricoltori. Attualmente le norme permettono di italianizzare prodotti esteri attraverso trasformazioni minime: un inganno che danneggia i consumatori e il Made in Italy”.
“L’obiettivo è chiaro: difendere il vero agroalimentare italiano da importazioni sleali, prodotti contraffatti e inganni alimentari”.
Si può sostenere la proposta di legge ueropea, firmando nei mercati contadini di Campagna Amica, negli uffici Coldiretti oppure anche online, accedendo comodamente al sito di Coldiretti (www.coldiretti.it) o al link https://eci.ec.europa.eu/049/public/#/screen/home . Pochi click per un grande risultato.