
È sconcertante l’episodio avvenuto domenica all’ex Salamini. È l’ennesimo episodio di violenza sessuale che avviene in questi giorni. Un ragazzo senegalese che sembra avere 22 anni, anche se le cronache esprimono dubbi a riguardo della reale età anagrafica, ha brutalmente violentato una giovane ragazza di 14 anni.
Pochi giorni fa il caso di Caivano, dove due cuginette di 12 e 11 sono state per mesi vittime di un branco di ragazzini, ha occupato le cronache dei giornali in questi giorni. Ora si aggiunge questo ennesimo caso che prende piede proprio nella nostra città e voglio dire alla ragazza vittima della violenza che non solo le sono vicina ma che troverà in me una persona delle istituzioni a sua totale disposizione, come per la sua famiglia. Quello che è successo, però, non può lasciarci indifferenti. Non possiamo considerarlo come l’ennesimo caso isolato.
Quello che è successo è il riflesso del degrado che ha preso piede nella nostra città. Un degrado culturale e sociale che sempre di più si è diffuso soprattutto tra i giovani. Non possiamo rimanere indifferenti, minimizzare o parlare d’altro. Senza perdere altro tempo serve fermezza e determinazione per fermare questi episodi violenti. Episodi simili sono il riflesso anche del degrado e della criminalità che ormai fanno da padrone alcuni luoghi della città. L’ex Salamini, la stazione, l’ex Scalo Merci…. A Parma abbiamo assistito ad una politica fallimentare, senza visione, senza progettualità, senza futuro.
Dobbiamo tornare a programmare politiche culturali e scolastiche che non abbandonino i ragazzi a se stessi. Implementare i servizi sociali per dare garanzie di supporto alle famiglie. Incrementare le forze di sicurezza a Parma, estirpando dalla nostra città i luoghi abbandonati e in preda al degrado. Ma sono certa anche in questa occasione qualcuno, pur di non far trapelare gli errori politici del passato e quelli attuali, minimizzerà l’accaduto, sostenendo che si tratta di un caso isolato.
Virginia Chiastra, consigliera comunale di Parma