Tenta di pagare con monete false. E’ recidiva

SMA MODENA

Aveva già tentato lo stesso raggiro solo un mese prima, nello stesso negozio e con la stessa modalità. Questa volta, però, è stata colta in flagrante e denunciata dai Carabinieri della Stazione di Parma Centro. Protagonista una 25enne straniera, residente in città, ora indagata per spendita di monete falsificate.

L’episodio è avvenuto nella serata del 7 giugno in un esercizio commerciale di via Gramsci. La donna ha acquistato due bibite pagando con una banconota da 50 euro, risultata falsa. L’esercente, insospettito, ha immediatamente allertato i Carabinieri, che sono intervenuti tempestivamente e hanno sequestrato il denaro contraffatto.

Grazie alla memoria del commerciante, che aveva riconosciuto la cliente come la stessa che solo pochi giorni prima aveva effettuato un pagamento analogo con un’altra banconota falsa da 50 euro, sono scattate le indagini. In quella prima occasione, il truffo era riuscito: la donna aveva ricevuto anche un cospicuo resto, ma il raggiro è stato scoperto solo dopo la sua uscita dal negozio.

Determinato a non farsi ingannare una seconda volta, il titolare ha riconosciuto la cliente appena entrata e ha atteso il momento del pagamento per verificare l’autenticità della banconota. Una volta riscontrata nuovamente la falsità, ha contattato le forze dell’ordine.



I successivi accertamenti tecnici hanno confermato la contraffazione: la banconota presentava difetti evidenti nella grammatura, nell’assenza degli elementi anticontraffazione, nella qualità della stampa e nel numero di serie, già segnalato in una banca dati come appartenente a una serie di falsi comparsi in un’altra provincia italiana. Il denaro è stato sottoposto a sequestro penale e acquisito come prova per il futuro procedimento giudiziario.

Le indagini dei Carabinieri si sono estese anche ai movimenti della donna nei giorni precedenti e successivi agli episodi, per accertare eventuali connessioni con altri reati e chiarire la provenienza delle banconote false. Al termine delle verifiche, la donna è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Parma.

L’Arma dei Carabinieri invita cittadini e commercianti a prestare particolare attenzione nella verifica delle banconote, ricordando che sul sito ufficiale carabinieri.it è disponibile una sezione dedicata con consigli utili e aggiornati su come riconoscere la falsità e come comportarsi in caso di sospetto.

Si precisa che la persona denunciata è, al momento, solamente indiziata di reato e che la sua posizione sarà valutata dall’Autorità Giudiziaria nel corso del procedimento penale, in conformità con i principi costituzionali di presunzione di innocenza.