Tentato furto in un ristorante vicino all’ospedale: denunciato 54enne

SMA MODENA
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Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di San Pancrazio Parmense hanno concluso una tempestiva attività d’indagine, che ha portato alla denuncia alla Procura della Repubblica di Parma di un 54enne italiano, ritenuto presunto responsabile di un tentativo di furto ai danni di un’attività commerciale in Via Gramsci.

L’indagine è scaturita dalla denuncia presentata dal responsabile di un locale di ristorazione presso la caserma di San Pancrazio a fine luglio. Il ristoratore ha riferito che alle 03:00 del 23 luglio l’allarme del locale è scattato improvvisamente. Visionando le immagini delle telecamere, collegate in remoto al suo smartphone, ha visto una persona muoversi furtivamente all’interno. Senza esitazione si è precipitato sul posto, ma ha constatato che all’interno non c’era più nessuno e che apparentemente non mancava nulla.

I Carabinieri hanno immediatamente acquisito una copia dei filmati e li hanno sottoposti a una attenta analisi, riscontrando la congruenza delle dichiarazioni rese in sede di denuncia. Come detto dal ristoratore, alle 03:00 un uomo a viso scoperto si è avvicinato a una finestra posta al piano seminterrato. Dopo averla forzata, è entrato all’interno, accedendo ai locali dei piani superiori. Mentre si avvicinava al registratore di cassa, l’allarme volumetrico si è attivato, costringendolo a desistere e a fuggire precipitosamente dalla stessa finestra da cui era entrato.

Grazie all’ottima qualità delle immagini, i militari sono riusciti a isolare il volto del presunto responsabile, indirizzando le indagini verso una loro vecchia conoscenza. Il dubbio è stato fugato confrontando il volto con le banche dati in uso ai Carabinieri, che hanno mostrato una corrispondenza speculare, rivelando l’identità del presunto autore: un 54enne italiano, senza fissa dimora in città, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio.

Al termine dell’indagine, con un solido quadro indiziario, è stata emessa la denuncia all’Autorità Giudiziaria. È doveroso evidenziare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto; la loro posizione sarà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso del procedimento e definita solo a seguito di una sentenza di condanna passata in giudicato, nel rispetto dei principi costituzionali di presunzione di innocenza.