“Il terzo sciopero in pochi mesi dei lavoratori della raccolta rifiuti impone una riflessione seria e urgente sulle modalità di gestione del servizio e, soprattutto, sul rispetto della dignità del lavoro”.
Interviene così Maria Federica Ubaldi, capogruppo di Civiltà Parmigiana in consiglio comunale e promotrice del progetto “ChiAma Parma” che aggiunge: “Di fronte a un disagio che si ripete, l’amministrazione non può restare indifferente. In quanto azionista di riferimento di Iren, ha il dovere politico e morale di intervenire a tutela dei lavoratori e a garanzia della continuità e della qualità del servizio.
La qualità di un servizio pubblico non si misura soltanto in termini di efficienza, ma anche — e soprattutto — nella capacità di garantire il rispetto dei diritti contrattuali e di promuovere un’etica del lavoro oggi sempre più messa in discussione.
Chiediamo dunque che l’amministrazione eserciti pienamente il proprio ruolo di garante, pretendendo da Iren il rispetto degli impegni assunti e avviando un confronto autentico con i lavoratori. Solo così sarà possibile ristabilire un clima di fiducia e restituire valore a un servizio essenziale per l’intera comunità”.