Annullate per irregolarità le elezioni del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale

SMA MODENA
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Nel pomeriggio di ieri si è riunito il comitato amministrativo del Consorzio di bonifica dell’Emilia Centrale per decidere in merito al reclamo presentato da quattro consorziati sulla validità delle elezioni per il rinnovo dei vertici che si è tenuto a metà dicembre. La decisione assunta è stata quella di annullare le elezioni per irregolarità che si sono manifestate ai seggi.

A questo punto rimarrà in carica l’attuale presidente Marino Zani fino a nomina del commissario, in attesa della convocazione di nuove elezioni.

“Preso atto delle irregolarità verificatesi presso i seggi elettorali – scrive il Direttore generale del Consorzio Domenico Turazza – che sono successivamente emerse nel corso dei controlli eseguiti, il Comitato all’unanimità dei presenti, assente alla trattazione di questo punto il consigliere Filippo Gazza, ha disposto che, stante l’esigua differenza nei voti conseguiti tra i due schieramenti e il numero delle irregolarità riscontrate, non sussistono le condizioni per accertare i risultati delle elezioni. Conseguentemente non si sono realizzate le condizioni per procedere alla proclamazione degli eletti. A termini di statuto il Consorzio provvederà a breve alle comunicazioni di rito al presidente della Giunta Regionale”.

La  Bonifica dell’Emilia Centrale è un ente di diritto pubblico, nasce nell’ottobre del 2009 dalla fusione dei Consorzi di Bonifica Parmigiana Moglia Secchia e Bentivoglio-Enza, ed assicura la corretta gestione e distribuzione delle acque superficiali per la tutela e lo sviluppo del territorio.

In pianura, le opere del Consorzio garantiscono  il corretto deflusso delle acque meteoriche, tramite la loro raccolta, allontanamento e smaltimento ed assicurano inoltre la difesa dalle inondazioni delle acque provenienti dai territori situati più a monte.