6 settembre 1915: cento anni del carro armato

SMA MODENA
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Esattamente un secolo fa un prototipo di carro armato soprannominato Little Willie usciva da una catena di montaggio a Lincoln, in Inghilterra. Il suo impiego inizialmente non fu un successo. A causa del suo peso – oltre 14 tonnellate – il carro rimase impantanato nelle trincee. Tuttavia opere di miglioria vennero progressivamente apportate ai prototipi di carri che divennero sempre più performanti, e la loro introduzione in guerra finirà per trasformare il campo di battaglia.

Un prototipo di veicolo protetto da corazza e dotato di cannoni si ritrova in un disegno del XV secolo di Leonardo da Vinci, ma furono gli Inglesi a sviluppare il carro in risposta alle esigenze del primo conflitto mondiale, al fine di creare un’arma che permettesse di avanzare affrontando la potenza di fuoco del nemico senza incorrere in spaventose perdite umane. Ernest Swinton, un colonnello dell’esercito britannico, e William Hankey, segretario del Comitato per la Difesa, sostennero l’idea di un veicolo corazzato che si muovesse su cingoli che avrebbero consentito di spostarsi su terreno accidentato e superare le difese nemiche.

I due si appellarono al ministro della marina Winston Churchill, che appoggiò il progetto ed ordinò la creazione di un comitato addetto allo sviluppo di un prototipo. I lavori iniziarono l’11 Agosto ed inizialmente, per mantenere il progetto segreto, ai lavoratori impegnati nella produzione fu detto che i veicoli in costruzione sarebbero serviti per trasportare acqua sul campo di battaglia, come fossero dei serbatoi mobili. Alcuni hanno anche suggerito che la forma dei nuovi veicoli era simile ad un serbatoio d’acqua. Una volta terminati i carri vennero spediti in enormi casse etichettate come “TANK” (“serbatoio” in Inglese) ed il nome rimase.

Pochi giorni dopo aver lasciato la catena di montaggio, Little Willie fu impiegato nel Settembre del 1915 e il suo esordio fu assai deludente. Il carro infatti si rivelò paurosamente lento – aveva una velocità di appena 2 miglia orarie – il motore si surriscaldò facilmente e andò in panne impedendo al veicolo di oltrepassare il sistema di trincee. Ritirato, il prototipo fu oggetto di un’opera di revisione che portò alla realizzazione di un secondo modello, a cui venne dato il nome di Big Willie. Nel 1916 la versione migliorata del carro armato fu impiegata in combattimento e fece il suo debutto nel corso della prima battaglia della Somme nei pressi di Courcelette, in Francia, il 15 Settembre dello stesso anno.

Alessandro Guardamagna