Una nuova casa per gli anziani, un investimento sulla comunità del futuro. Questa mattina, nel cuore del Quartiere Molinetto, è stata posata la prima pietra della nuova Casa Residenza Anziani all’interno del comparto “Cittadella del Benessere”. Un intervento atteso e strategico per rispondere alla crescente domanda di servizi residenziali, con la prospettiva di un modello assistenziale moderno e intergenerazionale.
Alla cerimonia erano presenti il sindaco di Parma Michele Guerra, l’assessore al Welfare Ettore Brianti, l’amministratore unico di ASP Parma Stefano Andreoli, oltre a Daniela e Michela Allodi per Impresa Allodi Società Benefit, che realizzerà l’opera.
La struttura, che potrà ospitare 71 anziani, segna la conclusione dell’indagine di mercato avviata da ASP Parma e aprirà a una gestione stabile grazie a un contratto di messa a disposizione trentennale.
Progettata con criteri di sostenibilità energetica e ambientale, comprenderà spazi per attività e socializzazione, contribuendo a creare un ambiente pensato per il benessere psicofisico degli ospiti. La consegna è prevista entro il 28 febbraio 2027.
«Posare questa prima pietra rappresenta il risultato concreto di un lavoro durato nel tempo», ha dichiarato il sindaco Michele Guerra, sottolineando la filosofia intergenerazionale del progetto e la sinergia tra Comune, Asp e Impresa Allodi. «Un patto sociale che risponde in modo concreto alle esigenze della città».

Per l’assessore Ettore Brianti, la nuova Cra è «una risposta di qualità alle sfide dell’invecchiamento della popolazione» e un importante ampliamento dei posti letto accreditati nel distretto di Parma, pienamente in linea con gli standard regionali.
Soddisfazione anche da parte di Stefano Andreoli di Asp Parma: «Non solo una Cra, ma una moderna soluzione abitativa con elevati standard, che conferma la nostra cura verso anziani e famiglie».
In chiave urbanistica e sociale, il progetto rappresenta un tassello centrale della Cittadella del Benessere, come evidenziato da Daniela e Michela Allodi: un quartiere «resiliente, multigenerazionale, capace di favorire armonia, socializzazione e sicurezza».
Il comparto, oltre 16.000 m², includerà zone verdi, percorsi sensoriali, aree giochi, una fontana e spazi che potranno ospitare anche orti urbani. Un modello di abitare contemporaneo che integra servizi, tecnologia e qualità della vita.


