Borgo Padre Onorio, ruba il telefonino a un 16enne minacciandolo: arrestato

SMA MODENA

La Polizia di Stato di Parma ha rintracciato e tradotto nella locale casa circondariale un giovane straniero, a seguito dell’aggravamento della misura cautelare a suo carico, così come disposto dal GIP del Tribunale del capoluogo, per aver violato il divieto di dimora a Parma e per esser stato trovato in possesso di una tessera sanitaria oggetto di furto.

Il ventenne, senza fissa dimora, veniva arrestato in flagranza il 7 febbraio scorso per tentata estorsione avvenuta in Borgo Padre Onorio ai danni di un sedicenne. In tale circostanza, l’uomo aveva sottratto, con la scusa di dover fare una chiamata, il telefono cellulare al minore al quale chiedeva, minacciandolo e colpendolo con uno schiaffo al petto, del denaro per la restituzione. In seguito all’arresto, all’esito del giudizio, il soggetto veniva sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora a Parma e provincia.

L’uomo, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e contro la persona nonché già gravato da avviso orale del Questore, è stato rintracciato da personale della Squadra Mobile nei pressi di via D’Azeglio, e dopo gli accertamenti del caso, veniva condotto presso la locale casa circondariale per l’esecuzione della custodia cautelare in carcere.

Questura di Parma