All’Arena del Sole un pomeriggio tra musica e storia

SMA MODENA
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02/03/2011
h.13.40

Saranno le nove statue salvate dal Monumento di Verdi, distrutto quasi completamente da un bombardamento aereo nel 1944, le protagoniste di “Un pomeriggio monumentale”: l’iniziativa tra musica, prosa e letture, promossa dall’associazione Verdissime.com e dal Comune di Roccabianca, con il patrocinio della Provincia, che si terrà domenica 13 marzo alle 16 nell’Arena del Sole di Roccabianca, il teatro che oggi conserva al suo interno le statue verdiane.
Un appuntamento pensato non solo per le donne, in occasione della loro festa, ma anche per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia. Chi parteciperà potrà assistere a uno spettacolo a 360 gradi che darà a tutti l’opportunità di ascoltare e apprezzare le arie di Verdi ma anche di conoscere meglio la storia del monumento verdiano e fare una riflessione più ampia relativa sia al Maestro di Busseto che all’Italia, approfondendo soprattutto il periodo del Risorgimento e dell’Unità.
“Con questo spettacolo ci si muove a tutto campo, con una lettura non solo di tipo artistico e musicale ma anche di tipo storico, evidenziando quei nessi profondissimi che legano ad esempio la figura di Verdi con l’Unità d’Italia – ha detto l’assessore provinciale alle Pari opportunità Marcella Saccani, presentando l’iniziativa questa mattina al Parma Point -. Un’iniziativa in cui si afferma l’idea della libertà e dell’identità femminile, l’idea che Verdi ha costruito molte delle sue fortune proprio attorno a tante figure femminili: non ci sarebbe Rigoletto senza Gilda, ne un Aida senza Aida”.
Lo spettacolo di domenica rientra nell’accordo siglato tra Verdissime.com e il Comune di Roccabianca che prevede la realizzazione ogni anno, fino al 2013, di un evento verdiano a tema non solo lirico, che coinvolga attori, scrittori e personaggi del mondo della cultura.
“Già dallo scorso anno siamo stati entusiasti di questo progetto e lo siamo ancora di più quest’anno, che coincide con i 150 anni dell’Unità d’Italia – ha affermato l’assessore alla Cultura del Comune di Roccabianca Marco Antonioli -. Grazie a questo evento potremo riscoprire e apprezzare anche un altro lato di Giuseppe Verdi, quello del patriota”.
“Con questo spettacolo vogliamo mettere in risalto la storia del monumento che un tempo si trovava fuori dalla stazione di Parma e che poi è stato distrutto. Un complesso dedicato a Verdi che non è solo di Parma e dei parmigiani ma di tutta la nazione – ha aggiunto la presidente di Verdissime.com Luciana Dallari, illustrando il programma dello spettacolo “sviluppato in otto episodi “portanti” ma che lascerà ampio spazio all’improvvisazione”.
Le arie d’opera saranno collegate alle nove statue del monumento: Oberto Conte di San Bonifacio, Alzira, Battaglia di Legnano, Aida, Don Carlo, Macbeth, Ernani, i Masnadieri e Inno di Guerra. A queste, si aggiungeranno letture di testi e di lettere da Marinetti a Mazzini, da Ulivi a Guareschi. I brani saranno eseguiti dalla Corale Verdi di Parma, diretta da Fabrizio Cassi, dal soprano Alice Quintavalla e dal baritono Giuseppe Altomare, accompagnati dal pianista Lorenzo Fornaciari, dal violoncellista Ivan Leon e dall’attrice Mariangela Granelli.
Lo spettacolo sarà diviso in otto episodi, scanditi dai diversi momenti in cui si sviluppa la cronaca relativa alla costruzione del monumento, alla sua distruzione, al salvataggio e al “ricovero” delle statue. Per questo, saranno protagoniste anche le voci di alcuni testimoni che racconteranno fatti e aneddoti sulla storia del monumento verdiano: Marzio Dall’Acqua, Roberto Campari, Gian Paolo Minardi, Doloris Gloria Bianchino, Mario Cacciali, Roberto Campari, Raffaella Cerri, Roberta Dallaturca, Antonio Tomasinelli, Remo Tanzi. I testimoni saranno intervistati dalla giornalista Ilaria Notari, una delle verdissime (Azucena, Il Trovatore).
L’iniziativa sarà anche l’occasione per fare beneficenza e dare il proprio contributo a un ente che opera a favore delle donne: il ricavato dello spettacolo, a offerta libera, sarà infatti devoluto all’Andos, l’Associazione nazionale donne operate al seno di Parma e Fidenza.