Cinque alloggi a canone agevolato, per un totale di 327 metri quadrati, in grado di ospitare fino a 20 persone. Il Comune di Montechiarugolo, attraverso Azienda Pedemontana sociale, amplia e rafforza la risposta ai bisogni delle famiglie in situazioni di difficoltà economiche, inaugurando le nuove unità abitative di Edilizia Residenziale Sociale (ERS) in via Unità d’Italia a Monticelli Terme, dove troveranno posto altri due alloggi concessi in comodato d’uso all’Arma dei Carabinieri destinati ai militari assegnati alla caserma locale.
Gli appartamenti, già formalmente assegnati per mezzo di un bando da ACER che gestisce gli immobili di edilizia residenziale sociale e pubblica dei Comuni dell’Unione Pedemontana per mezzo di una convenzione con APS, avranno un canone di locazione mensile che, a seconda delle dimensioni, andrà da un minimo di 200 ad un massimo di 330 euro.
La palazzina si sviluppa su quattro piani. Al piano seminterrato trovano posto le autorimesse e le cantine, mentre quelli superiori sono destinati ad uso residenziale. I due appartamenti più grandi, di 80 metri quadrati, possono ospitare famiglie composte da cinque persone (3 camere). Altri due misurano tra i 62 e i 66 metri quadrati e sono adatti per nuclei di 3 o 4 componenti (due camere), mentre il più piccolo, a misura di single o di coppia, è di 36 metri quadri (una camera). Il contratto di affitto avrà una durata di cinque anni e sarà rinnovabile per altri cinque a condizione che la famiglia assegnataria sia ancora in possesso dei requisiti necessari per usufruire dell’alloggio a canone calmierato e sia in regola con i pagamenti.
I nuovi alloggi sono il risultato di un percorso lungimirante, iniziato nel 2007 con l’approvazione, da parte del Consiglio comunale di Montechiarugolo, del Piano di iniziativa privata B7, che poneva in capo al soggetto attuatore l’obbligo di realizzare e cedere una palazzina destinata all’edilizia sociale. Nel 2008 è stata stipulata una apposita convenzione tra l’ente e la ditta UTIA Immobiliare, che una volta completato l’intervento, nel settembre 2021, ha ceduto l’edificio al Comune. Il 7 marzo del 2022 l’ente lo ha affidato a Pedemontana sociale, per mezzo di una delibera approvata dal Consiglio.
Il momento del taglio del nastro per i nuovi alloggi si è svolto nella mattinata di venerdì 4 agosto, alla presenza del sindaco di Montechiarugolo Daniele Friggeri e dei suoi assessori alle Politiche sociali e Lavori pubblici, Francesca Tonelli e Paolo Schianchi, del presidente di Pedemontana sociale e sindaco di Traversetolo, Simone Dall’Orto, della vicedirettrice di Acer, Francesca Ghillani, e del direttore generale di APS, Adriano Temporini. Alla cerimonia hanno partecipato, inoltre, gli assessori alle Politiche sociali di Collecchio, Felino e Traversetolo, rispettivamente Costanza Guerci, Debora Conciatori e Alessia Ziveri, mentre per il Comune di Montechiarugolo erano presenti anche gli assessori Maurizio Olivieri e Giuseppe Meraviglia, che ricopre anche la carica di presidente del Consiglio dell’Unione Pedemontana Parmense. Tra i partecipanti anche due carabinieri della Stazione di Monticelli in rappresentanza dell’Arma.
† Terra Santa 6 – Sulla tomba della Vergine Maria (di Andrea Marsiletti)
«Questi alloggi sono un esempio concreto della nostra attenzione verso le persone più fragili e del nostro impegno nel rafforzare la rete sociale per sostenere quelli che “hanno meno” – ha affermato il sindaco Friggeri –. E ringrazio Pedemontana sociale per quello che sta facendo. Gli appartamenti che inauguriamo oggi sono il risultato di un accordo che era stato preso con il soggetto attuatore di questo comparto, la famiglia Borrini, e sono stati realizzati anche in funzione delle forze dell’ordine per garantire un ulteriore presidio di sicurezza. La palazzina è di pregevole fattura, anche dal punto di vista dell’efficienza energetica, perché abbiamo pensato non solo a dare una casa a queste famiglie, ma anche alla qualità della loro vita: non vogliamo soltanto che vivano a Monticelli, ma che ci vivano bene».
«Gli alloggi sono già stati assegnati e a breve saranno abitati – ha aggiunto l’assessore Tonelli –. Oggi abbiamo realizzato un sogno, e riuscire a dare una casa a persone che ne hanno bisogno, per noi è una grande soddisfazione».
Il presidente di APS Dall’Orto ha sottolineato «la fatica quotidiana che fanno i sindaci, gli assessori e Pedemontana sociale, che ringrazio per il lavoro che svolge e che non è scontato. Sempre più famiglie vanno in difficoltà e sempre più famiglie cercano una risposta in alloggi di edilizia residenziale pubblica o sociale. E nonostante l’offerta che danno i nostri territori, purtroppo gli appartamenti non bastano mai. Donare la serenità a nuove famiglie mi rende orgoglioso e contento».
Un bisogno, quello di alloggi a canoni agevolati, messo in evidenza anche dalla vicedirettrice di Acer, Francesca Ghillani: «L’emergenza abitativa in questo periodo comincia ad assumere dei connotati importanti, non solo tra le fasce di reddito più basse, ma anche in quelle medio-alte. Acer è orgogliosa di essere al fianco dei Comuni per garantire una casa a chi è in difficoltà».
Emergenza che vede Pedemontana sociale in prima linea, come ha spiegato il suo direttore generale: «Oggi, tra alloggi di edilizia residenziale pubblica e sociale, nei comuni dell’Unione abbiamo 402 alloggi. Questo è il frutto di una scelta politica, tecnica e direi etica – ha evidenziato Temporini –. Una scelta che rappresenta il valore che diamo alla cura della nostra comunità. Il fatto che questo immobile sia bello, poi, la dice lunga anche sul rispetto che abbiamo verso i nostri cittadini e le loro famiglie». Rispetto che significa anche prendersi cura del patrimonio immobiliare ERP ed ERS, per il quale «negli ultimi tre anni sono stati investiti 900mila euro» e nelle misure di sostegno al reddito messe in campo da APS che ogni anno eroga «contributi per circa 60mila euro».
Con i cinque appartamenti di via Unità d’Italia, gli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) e Sociale (ERS) nel comune di Montechiarugolo salgono a 56 e nei prossimi mesi verranno concretizzati altri progetti, a partire dai tre appartamenti che verranno messi a disposizione in una palazzina di proprietà del Comune in località Tripoli, sulla quale sono in corsi lavori di miglioramento sismico ed energetico per un costo di 769mila euro.