È stato un grande successo di pubblico l’inaugurazione della mostra “Linguaggi di genere” a Punto Arte di Confartigianato Parma, con le opere fotografiche di Lorenza Moruzzi e le illustrazioni pop di Francesca De Angelis.
Un centinaio di persone si sono succedute, venerdì scorso, Giornata Internazionale della Donna, per visitare l’esposizione voluta dal movimento Donne Impresa di Confartigianato Parma con l’obiettivo di riflettere sul multisfaccettato universo femminile.
Tantissime le autorità intervenute all’inaugurazione e tra queste l’assessora alle Attività Produttive del Comune di Parma Chiara Vernizzi, l’assessora alla Comunità Giovanile Beatrice Aimi, il sindaco di Medesano Michele Giovanelli, il consigliere regionale Matteo Daffadà, il delegato del vescovo di Fidenza don Alessandro Frati, Anahi Alzapiedi della direzione di Psicologia Clinica e di Comunità dell’Ausl di Parma, rappresentanti delle forze dell’Ordine tra cui Katia Grenga comandante della Polizia Stradale di Parma. Presente anche la soprano parmigiana Paola Sanguinetti.
“È una mostra che evidenzia la donna in due sfaccettature diverse attraverso due stili e due cifre stilistiche differenti da una lato la foto in bianco e nero e quindi l’identità della donna attraverso i ritratti di Lorenza Moruzzi, dall’altro invece la grafica disruptive e assolutamente nuova di Francesca De Angelis che, attraverso illustrazioni pop racconta la donna nella sua complessità. A unire tra i due linguaggi differenti è l’elemento floreale che rappresenta il rapporto, la relazione – ha spiegato Francesca Passeri, presidente del movimento Donne Impresa di Confartigianato Parma, che ha anche curato l’allestimento”.
Parte integrante del percorso espositivo sono infatti i fiori. Nell’allestimento della mostra, ideato e progettato da Passeri, i fiori (donati da Anna Dotsenko, titolare di Ocean Song) sono un vero e proprio trait d’union fra le opere delle due artiste.
“Questo è un progetto che curo da tempo e su molti fronti, l’illustrazione è l’ultimo step a cui sono arrivata, ma lavoro sul femminile da anni. Le illustrazioni sono ritratti che fanno esistere donne viste e immaginate, ma c’è anche un’altra parte più politica, civile. Sono due fronti diversi che mi appassionano e sui quali continuerò la mia ricerca – ha spiegato Francesca De Angelis”.
“Presento ritratti fotografici post prodotti in bianco e nero perché sono convinta che nell’assenza ci sia l’essenza. Del mio lavoro adoro il costante rapporto con le persone, osservo i sorrisi e le emozioni che spesso solo una fotografia è in grado di scatenare. Il mio approccio alla fotografia è quello tipico del reportage, lascio le persone libere di esprimere ciò che sono realmente, senza finzioni”.
La mostra, che conta oltre 30 le opere sarà a Punto Arte di Confartigianato fino all’8 aprile e sarà visitabile nei giorni di apertura dell’associazione: da lunedì a giovedì dalle 8 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30 e venerdì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 16.30. L’ingresso è libero.







