Parma, muratore ruba oro e monili per migliaia di euro mentre i padroni sono assenti: denunciato

di UG

I fatti risalgono al marzo scorso, quando i proprietari di un appartamento sito in uno dei borghi del centro storico, affidavano ad una impresa edile i lavori di ristrutturazione dell’immobile. Tutto sembrava filare liscio, ma al termine delle operazioni, i titolari del locale, fratello e sorella rispettivamente di 54 e 48 anni, originari della Sicilia ma residenti a Parma, si accorgevano, loro malgrado, che mancavano all’appello monili in oro per circa euro 10.000.

Presi dallo sconforto, ma sicuri nel voler ottenere giustizia, le vittime si rivolgevano ai Carabinieri di strada Garibaldi che, sentiti i due, avviavano immediatamente le indagini, tese a individuare il colpevole del furto e soprattutto recuperare la refurtiva per restituirla ai legittimi proprietari.

 



 

I militari si recavano presso l’abitazione per effettuare il sopralluogo e sin da subito i loro sospetti, sulla base delle dichiarazioni della famiglia derubata, pur senza immediate prove tangibili, si indirizzavano verso un operaio che aveva eseguito i lavori edili, difatti il sospettato, con la scusa di verificare i lavori conclusi alcuni giorni prima, si introduceva nell’abitazione e, approfittando della distrazione dei proprietari, rovistava in un comò, dove erano custoditi i preziosi, lasciandolo poi aperto.

I Carabinieri di Parma Centro, a conclusione dell’attività investigativa, hanno deferito alla Procura della Repubblica di Parma, un 26enne albanese, con precedenti, poiché ritenuto l’autore del reato di furto in abitazione.

Ovviamente, nel rispetto del principio della presunzione di innocenza, seppure formalmente indagato, lo straniero avrà modo di esporre, se vorrà, le proprie posizioni a fronte delle accuse che le sono state mosse.

Comando Provinciale Carabinieri di Parma

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