Gentile Direttore,
il 17 aprile 2010 l’allora sindaco di Parma, Pietro Vignali, posava orgoglioso, davanti a telecamere e foto reporter, la prima pietra del ponte nord, il ponte in acciaio e vetrate, costruito dietro la sede dell’EFSA.
La ponte una volta finito nel 2012 non ha mai conosciuto un utilizzo definitivo.
Per merito di un parlamentare locale della Lega Salvini Presidente, Campari, unico risultato ottenuto da Parma nella scorsa legislatura, è stata approvata una deroga per renderlo fruibile stabilmente.
Ora ci sono 6 milioni di euro stanziati dal governo grazie all’impegno dei parlamentari Pietrella, Cavandoli e De Michelis per un progetto per utilizzare l’infrastruttura.
† E Gesù disse: “Voi siete Dio in Dio” [dal Vangelo secondo Andrea] (di Andrea Marsiletti)
Il Comune di Parma ha pubblicato un bando per trovare il progetto più adatto a valorizzare il ponte.
Confido che Pietro Vignali abbia offerto il suo costruttivo contributo indicando una soluzione in continuità con le idee che aveva quindici anni fa quando inaugurò l’avvio dei lavori.
Massimo Pinardi


