
21/11/2014
h.19.40
“La visita del Presidente del Consiglio Matteo Renzi a Parma è stata un’importante occasione per portare alla sua attenzione eccellenze e criticità del nostro territorio. Nel corso della sua visita a tre importanti realtà industriali della nostra provincia il premier ha confermato che per il Governo l’obiettivo fondamentale è il rilancio dell’occupazione e la semplificazione della burocrazia pubblica. Peccato che Renzi abbia dedicato la sua attenzione solo a grandi realtà imprenditoriali e non abbia avuto modo di visitare imprese piccole e medie, il vero tessuto economico del nostro Paese, che anche a Parma vanta numerose eccellenze che purtroppo il premier non ha avuto il tempo di conoscere”.
“Così come non c’è stata l’occasione per fargli prendere contatti con significative realtà dell’associazionismo e del volontariato, impegnate in prima linea nel contrasto alle povertà, alle disuguaglianza e all’emarginazione sociale. Realtà importanti, spina dorsale della nostra comunità, che andrebbero maggiormente valorizzate e sostenute”.
“Nel corso della visita ho segnalato a Matteo Renzi che anche nel nostro territorio diverse aziende che pure fino ad oggi avevano retto alla crisi, stanno entrando in difficoltà. Così come pure mi sono unita all’appello lanciatogli dai Sindaci che chiedono di vedersi sbloccate le risorse per far fronte ai servizi fondamentali e agli interventi di contrasto al dissesto idrogeologico”.
“Nella Legge di Stabilità il Governo ha l’occasione di dare alcune importanti risposte al territorio e ai cittadini; mi aspetto un impegno serio per scongiurare alcuni tagli e per destinare le risorse disponibili al sostegno alle persone più deboli. Ma occorre anche ristabilire un clima di minore tensione nel Paese ascoltando e rispettando i lavoratori e le loro organizzazioni e le loro legittime proteste. Da parte di chi ha la massima responsabilità nella guida del Governo è un obbligo politico e morale”.