“Oltre le parole” per la DSA

SMA MODENA
lodi1

28/05/2015
h.15.50

I disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), oltre a rendere difficile un buon profitto scolastico, creano negli studenti spesso una sensazione d’inadeguatezza, ansia, autosvalutazione e difficoltà relazionali.
A volte i muri che ingabbiano sono invisibili ma molto reali e sono frutto della scarsa conoscenza di chi sta intorno a loro: genitori, insegnanti, compagni di classe.
Il rischio di essere etichettati dagli altri come fannulloni, incapaci, inetti aumenta il disagio e la fatica nell’affrontare con successo la vita scolastica.
Di questo vuole parlare la fiction “Oltre le parole” realizzato da alcuni studenti e studentesse del “Corso di Audiovisivi e multimedia” del Liceo artistico Paolo Toschi di Parma.
Non un video tecnico o didattico, ma una testimonianza di come viene vissuto il disagio del sentirsi diversi e di come esso possa essere superato con la conoscenza, la condivisione e il confronto.
“Tutti uguali e tutti diversi”, verrebbe da dire, dopo aver visto le cinque possibili storie di ragazzi DSA raccontate in “Oltre le parole”.
Frutto della volontà di affrontare la questione tramite l’autoaiuto e lo strumento della narrazione come modalità terapeutica, il liceo Toschi ha appoggiato il progetto di questi studenti e sostenuto la realizzazione del video.

“Oltre le parole” verrà presentato sabato 30 maggio alle ore 11,00 presso l’Aula magna del Liceo artistico Paolo Toschi, in viale Toschi, 1 e verrà distribuito in supporto digitale agli altri istituti scolastici della città, sperando di stimolare un confronto in merito alle tematiche trattate.