“Renzi ha dimostrato di non essere succube del Nazareno”

SMA MODENA
lombatti_mar24

03/02/2015

Il segretario cittadino del Pd di Parma, Lorenzo Lavagetto, ha commentato l’elezione di Mattarella sul suo profilo Facebook: “Mi pare che e la biografia del Presidente sia di assoluto prim’ordine. Uno che viene da una storia democratica di indiscutibile importanza, che si è dimesso da Ministro dopo l’approvazione della legge Mammì, che conosce bene la Costituzione e che saprà garantirne il rispetto. E che negli anni ha saputo onorare con la dovuta misura la propria pur limitata presenza nelle istituzioni, il che ne fa un Presidente in grado di chiudere una stagione di polemiche spesso inutili e pretestuose e che non a caso ha trovato un così largo consenso in Parlamento.
Difficilmente gli altri nomi, pur validi, avrebbero saputo tenere insieme pd e sinistre ed attrarre così tanto consenso, mettendo alla corda destra, Alfano e Lega insieme, mentre le 5 stelle stavano inermi a guardare.
Per quanto di questi tempi vada forse meno di moda, va detto che Renzi è stato veramente abile nella circostanza, dimostrando di non essere succube del Nazareno, ma di sapere aggregare il Parlamento ed anche avvantaggiarsi delle debolezze altrui, per l’interesse generale.
Cito quindi le parole di Pansa, in questo caso belle: «Osservo il limpido fervore di Mattarella e mi vien da pensare: mio Dio, che illuso», concludeva Pansa. «Mi chiedo come reggerà fra i carriaggi, le truppe, le grandi armate, i compromessi di potere, i pateracchi, i cinismi, le piccole viltà. Poi, di colpo, mi ricordo di suo fratello Piersanti: si fece uccidere, a Palermo, per dar sostanza a tante giuste illusioni. E allora concludo: sì, meglio aspettare, meglio sperare».