
22/04/2011
Il debito del Comune di Fidenza alla fine del 2010 è di circa 42,3 milioni. Rispetto a giugno del 2009 è calato di 446 mila euro.
Lo ha comunicato il vicesindaco ed assessore al Bilancio Stefano Tanzi, presentando il rendiconto di bilancio 2010 pubblicato sulla Gazzetta di Parma. Tanzi ha anche annunciato, rispondendo a una richiesta del consigliere Daniele Aiello (Pdl) che «non è escluso che nel 2012 la Tarsu, la tassa sui rifiuti, venga ridotta di una percentuale fra il 2 e il 4%».
Rendiconto. Il vicesindaco, con una lunga relazione, ha illustrato obiettivi raggiunti e non raggiunti del 2010, soffermandosi in particolare su servizi alla persona, per i quali sono stati investiti più di 12 milioni, opere pubbliche e società partecipate. Il rendiconto è stato approvato con il voto positivo della maggioranza, quello negativo del Pd e l’astensione di Giuseppe Cerri (Per Fidenza).
«Nonostante la diminuzione dei trasferimenti statali e le minori entrate – ha detto Tanzi – siamo riusciti a chiudere il bilancio in pareggio, rispettando il patto di stabilità. Lo scorso anno le entrate ordinarie sono state 27milioni 278mila euro, l’1,61% in meno della previsione, mentre la spesa corrente è stata di 26 milioni 190 mila euro, maggiore rispetto alla previsione di 1 milione 412 mila euro. Di questi, però, 1,3 milioni circa sono serviti per i piani di zona. Se escludiamo questa cifra, rimangono 51 mila euro, quindi la spesa è stata maggiore solo dello 0,21%: questo dato dimostra che abbiamo saputo tenere sotto controllo le uscite, nonostante i mutui contratti per 1,9 milioni. Ad esempio, abbiamo ridotto le spese grazie al trasferimento della gestione delle palestre per uso extrascolastico, ai 75mila euro di sponsorizzazioni e alle gare d’appalto fatte per la gestione di diversi servizi, che consentono un risparmio di 250 mila euro all’anno».
«L’esercizio 2010 si chiude – ha aggiunto – con un avanzo di quasi 171 mila euro, di cui soltanto 33 mila non vincolati».
Opere pubbliche. Nel 2010 sono stati finanziati lavori pubblici per 10 milioni 420 mila euro, pari all’89,70% della previsione. «nonostante la mancate alienazioni di ex liceo ed ex bagni pubblici e per il quali si farà presto la gara». Fra le opere realizzate il vicesindaco ha ricordato in particolare la tangenziale sud e gli interventi su edifici scolastici e impianti sportivi.
Societa’ partecipate. «San Donnino Multiservizi e Fidenza Sport hanno bilanci solidi. Posso anticipare – ha sottolineato Tanzi – che San Donnino chiuderà con un risultato positivo di circa
130 mila euro, mentre Fidenza Sport, insieme a San Donnino Sport, con un positivo di 45 mila euro circa».
Ha annunciato inoltre che nel corso di quest’anno si procederà alla ristrutturazione di San Donnino Multiservizi per poi cercare, come previsto dalla legge, un socio privato. Si sta valutando inoltre la possibilità di appaltare la gestione degli impianti sportivi alle società. In questo caso Fidenza Sport verrebbe o liquidata o fusa in San Donnino Multiservizi.
Infine, per quanto riguarda Comeser, entrò la prima metà di maggio dovrebbe essere ufficializzata la vendita.
Servizi sociali. Durante il dibattito, l’assessore ai Servizi Sociali Marilena Pinazzini ha sottolineato i grossi investimenti fatti, «più di 5,6 milioni di euro, in aumento rispetto agli anni passati» e ha spiegato che «i ritardi sul pacchetto anticrisi sono dovuti allo spostamento di una parte al 2011, mentre per il quoziente familiare, che era previsto per il 2010, è stato avviato un tavolo per preparare la prima sperimentazione».
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