Carmen Motta contro Casa Pound

SMA MODENA

14/12/2011
h.15.50

Ho ritenuto doveroso rivolgere al Ministro dell’Interno una ulteriore interrogazione, oltre a quella già presentata più di un anno fa al precedente governo dal quale non ho avuto alcuna risposta, sulla compatibilità dello statuto e dei programmi di Casa Pound con le norme costituzionali con le quali si vieta la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista.
I militanti di Parma di Casa Pound, con un volantinaggio davanti a diverse scuole superiori cittadine, si sono fatti promotori di un inaccettabile parallelismo tra la Resistenza Italiana e le violenze in Libia sfociate nell’assassinio del Rais Gheddafi, definendo la Resistenza come “raffiche di mitra, violenze e stupri”.
Voglio rinnovare all’ANPI e a tutte le associazioni partigiane la mia solidarietà e la più ferma condanna di questo gravissimo atto su cui spero che il governo mi risponda celermente con una posizione chiara e netta di condanna nei confronti di chi viola la Costituzione.

Carmen Motta
Parlamentare PD