Sabato 11 ottobre il Castello di Montechiarugolo aprirà le sue porte al pubblico in occasione della IV edizione di “Carte in Dimora. Archivi e Biblioteche: storia tra passato e futuro”, iniziativa organizzata dall’Associazione Dimore Storiche Italiane. L’evento offre l’opportunità di esplorare uno dei castelli più affascinanti della provincia di Parma e di approfondirne la storia grazie al prezioso Archivio di Pomponio Torelli, protagonista culturale del XVI secolo.
“Carte in Dimora sta diventando un appuntamento fisso dell’autunno per famiglie e appassionati, segno dell’interesse crescente verso il patrimonio storico e culturale delle dimore storiche” – afferma Beatrice Fontaine, presidente dell’Associazione Dimore Storiche Italiane – Sezione Emilia-Romagna. L’iniziativa valorizza le dimore come presidi identitari e motori culturali ed economici, sostenendo filiere artigiane, turistiche e di conoscenza, e rafforzando il legame con le comunità locali.
Il Castello di Montechiarugolo, trasformato in fortezza nel 1400 da Guido Torelli, divenne residenza rinascimentale per volere di Pomponio Torelli, che ne fece affrescare i saloni e ampliò la biblioteca. Dopo la congiura dei feudatari contro il Duca Ranuccio nel 1612, la proprietà passò alla Camera ducale e successivamente allo Stato Italiano, per poi essere acquistata dalla famiglia Marchi, tuttora residente. Il giardino all’italiana, risistemato nell’Ottocento, ospita statue settecentesche provenienti dalla Reggia di Colorno, mentre i camminamenti di ronda offrono un esempio significativo di architettura militare del Cinquecento.
Durante le visite guidate gratuite, programmate alle 10, 10.45 e 11.30, i visitatori potranno assistere a un video mapping con il Conte Pomponio che racconta la storia del castello e della sua vasta biblioteca.
L’iniziativa, patrocinata dalla Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco e dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani, si svolge in collaborazione con Case della Memoria, RIStorAMI, Fondazione Einaudi e Fondazione Roberto Capucci, e con il supporto del Ministero della Cultura.
La giornata di domenica 12 ottobre proseguirà con “Domenica di Carta”, che aprirà Biblioteche pubbliche e Archivi di Stato al pubblico, rafforzando la collaborazione tra enti pubblici e privati per la promozione del patrimonio culturale italiano.
Informazioni e prenotazioni obbligatorie: https://www.associazionedimorestoricheitaliane.it/eventi-dimore/459197/#navTabContent