
19/10/2009
h.18.10
L’assessore alle Politiche abitative del Comune di Parma Giuseppe Pellacini risponde sugli alloggi Casadesso di Vicofertile.
“Le cause del ritardo nella realizzazione degli alloggi Casadesso a Vicofertile, divisi in tre lotti, sono da ricercare, in un caso, in ritrovamenti archeologici che hanno rallentato l’intervento di circa otto mesi sull’inizio dei lavori. Per gli altri due interventi (44 alloggi) i lavori sono in fase di ultimazione e la consegna è prevista tra fine anno e inizio 2010.
Bisogna fare presente che per tutti gli edifici sono state introdotte delle varianti, delle migliorie rispetto al progetto iniziale per rendere gli alloggi più idonei al futuro utilizzo: mi riferisco, innanzitutto, all’inserimento di tetti con pannelli fotovoltaici. Per questo motivo, i lavori, oltre ad avere subito un rallentamento, hanno comportato un impegno economico più gravoso. La scelta politica perseguita è stata quella del risparmio energetico, anche a fronte di costi aggiuntivi.
Sempre in questa ottica è stata introdotta un’altra variante, da cui si avrà beneficio, relativa a una maggior coibentazione termica dei tamponamenti perimetrali, quindi pareti meglio isolate.
Ancora, in alternativa a una linea di teleriscaldamento a carico della Società, sono state inserite nei tre interventi centrali termiche di cogenerazione. Oggi emerge più che mai la necessità di avere edifici con certificazione energetica che attesti la classe di appartenenza e l’Amministrazione ha perciò puntato ad avere una classe elevata, tenuto conto delle normative esistenti in fase di progettazione.
Confermo che gli affitti introitati vengono, e verranno, reinvestiti all’interno della Società; l’Amministrazione si è inoltre impegnata ulteriormente, e il bilancio lo evidenzia, e ha stanziato ulteriori fondi sul progetto”.