
22/04/2011
h.14.00
Carissimo Sindaco Pietro Vignali,
le scrivo pubblicamente per condividere un paio di riflessioni e farle una domandina.
E’ da tanto tempo che m’interrogo sulla presenza di Casapound all’interno del quaritere Montanara e della nostra città.
Mi chiedo se quest’associazione “riconosciuta” a livello nazionale sia davvero un pericolo per la nostra democrazia e la nostra costituzione.
Sono confuso e avrei bisogno di una persona autorevole che si prenda la responsabilità di dire cosa ne pensa al riguardo, per esempio il mio Sindaco.
Lei in questi giorni è andato in visita all’ANPI provinciale, dove ha ricordato che gli insegnamenti di Laura Polizzi, partigiana Mirka, sono stati preziosi e non verranno dimenticati.
Ed è anche per questo che sono ancora più confuso; il mio Sindaco crede nei valori dell’antifascismo e dei partigiani, però, allo stesso tempo, autorizza ufficialmente, ad un gruppo di “Fascisti del terzo millennio” (si definiscono esattamente così gli aderenti stessi di Casapound), l’uso del centro Bizzozzero, che è una struttura del Comune, per presentare, con un loro libro, la loro ideologia.
Mi piacerebbe avere da lei una risposta; semmai il 25 Aprile, sul palco delle celebrazioni, in piazza Garibaldi.
Buon 25 Aprile!
Luca Pezzani
Segretario PD Montanara
___
23/04/2011
h.18.20
L’Amministrazione comunale replica a Pezzani: “ Il 25 aprile è la festa di tutti”
“Chiamiamo le cose con il loro nome: il tentativo di polemica del segretario del Pd Montanara Luca Pezzani è sterile e non intellettualmente onesto”, così la replica dell’Amministrazione comunale.
“Se il signor Pezzani avesse più rispetto per queste celebrazioni e per quanto il 25 aprile rappresenta per l’identità stessa della nostra città e del nostro Paese – prosegue l’Amministrazione -, non proverebbe a strumentalizzarli politicamente e sarebbe felice, come tutti noi, di celebrarne e testimoniarne il valore e l’attualità. Sindaco e Amministrazione sono in prima fila nelle manifestazioni del 25 aprile, quest’anno come tutti gli altri anni. E come sarà in futuro. Ci sembra che questa Amministrazione che ha riconosciuto, con il premio Sant’Ilario, il valore e l’esempio di Mirka Polizzi, che ha marciato con lei e con le associazioni partigiane ogni Festa della Liberazione, non abbia bisogno di lezioni di libertà, né di antifascismo da chi dimostra, come Pezzani, di voler dividere invece di unire. Di preferire la censura alla forza delle ragioni. Quanti brutti ricordi evoca questo atteggiamento. Il 25 aprile è e deve essere sempre più una Festa di tutti, proprio perché i valori di libertà e democrazia conquistati per tutti dalla Resistenza sono e devono essere i valori di tutti”.
“Come Pezzani dovrebbe sapere – conclude l’Amministrazione – il sindaco non ha ‘autorizzato ufficialmente’ nulla, l’Amministrazione ha invece concesso in affitto, per la presentazione di un libro, l’utilizzo di una sala circoscrizionale (che, come tutte le altre sale circoscrizionali, è a disposizione dei cittadini e delle associazioni legalmente riconosciute che ne fanno richiesta). Se non l’avesse fatto, avrebbe violato il regolamento comunale e creato un precedente impensabile per una città libera come la nostra”.
___
Segnalazioni articoli recenti:
La minoranza di centrodestra in Provincia è patetica. Che ci sta a fare? (di Andrea Marsiletti)
Alle comunali di Salso possiamo replicare il successo delle regionali (di Fabrizio Crinò)
Da Sala Baganza partirà la rivoluzione politica e culturale dei grillini! (di Giuseppe Distante)
La gente non è informata: purtroppo la città vede ancora bene l’amministrazione Vignali (di Lodovico Cutaia)