Davide Doninotti è il nuovo segretario generale della FILCTEM CGIL Parma, il sindacato che raccoglie lavoratori e lavoratrici dei settori chimico-farmaceutico, tessile, energia e manifatture. È stato eletto stamattina a stragrande maggioranza (90,6% dei 64 votanti presenti) dall’Assemblea Generale riunitasi nel salone Trentin della Camera del Lavoro di Parma, alla presenza di Simone Cavalieri, segretario generale FILCTEM CGIL Emilia Romagna, e di Lisa Gattini, segretaria generale CGIL Parma.
Doninotti prende il posto di Marco Todeschi, chiamato ad un nuovo incarico di responsabilità per la salute e sicurezza nella FILCTEM Nazionale e per la formazione nella FILCTEM Emilia-Romagna, calorosamente salutato e ringraziato dalla segreteria e da tutta l’Assemblea.
Classe 1982, approdato al sindacato circa venti anni fa, prima come delegato aziendale in Enel e poi, negli ultimi dieci anni, come funzionario, sempre nella CGIL – nella FNLE prima e nella FILCTEM poi – Doninotti nella sua relazione programmatica ha sottolineato il ruolo della FILCTEM territoriale “non più soltanto come laboratorio di idee e di progetti ma come vera e propria fucina di accordi che hanno cambiato le regole del gioco, ridefinendo in molte aziende il concetto di contrattazione di secondo livello, con coraggio ed a volte anche con spirito innovativo, ma sempre nella volontà di migliorare non solo le condizioni dei lavoratori all’interno dei luoghi di lavoro, bensì anche di allargare le forme di tutela e sostegno in termini di genitorialità e conciliazione”.
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“All’interno della FILCTEM, anche grazie alla moltitudine di settori nei quali siamo presenti sul territorio, come Chimica, Vetro, Gomma&Plastica, Tessile, Elettrico, Gas&Acqua solo per citarne una parte, abbiamo le competenze per provare a restituire un parte di queste conoscenze alla società, attraverso iniziative di carattere pubblico a stampo sociale, che possono aiutare a comprendere meglio le trasformazioni e le transizioni, per prima quella energetica, che stanno avvenendo nel nostro paese, perché la conoscenza è un dono che non dobbiamo aver paura di condividere”.
A questo impegno per Doninotti si aggiunge quello di continuare ad investire sulla formazione, a tutti i livelli. Un tema centrale è poi rappresentato dalla questione di genere e dalla tutela delle donne, oltre che di tutte le persone fragili, con una battaglia culturale che può e deve esprimersi anche attraverso la contrattazione di secondo livello. Senza dimenticare il fondametale aspetto della sicurezza sui luoghi di lavoro, per la quale è “necessario un progetto corale che coinvolga tutte le RLS nella volontà di aumentare l’informazione, la preparazione ma anche il supporto ai nostri delegati alla sicurezza”.


