
Nell’ambito dei controlli svolti, nella giornata di ieri, dal personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, un soggetto di nazionalità ghanese del 1982 è stato sanzionato per manifesta ubriachezza ai sensi dell’art. 688 c.p.
In particolare, intorno alle 09,40, su disposizione della Sala Operativa, il personale delle Volanti si è portato presso un bar del centro cittadino ove era stata segnalata la presenza dello straniero, che, a causa dell’abuso dell’alcol, si presentava particolarmente molesto.
Al momento dell’intervento, infatti, pur essendo collaborativo, manifestava difficoltà di deambulazione e mancanza di lucidità, oltre a urlare frasi totalmente sconnesse.
Per tale ragione gli operatori, dopo averlo identificato per un cittadino ghanese classe 1982, regolare sul territorio nazionale in quanto titolare di un permesso di soggiorno, hanno irrogato la sanzione amministrativa della manifesta ubriachezza.
In secondo luogo, avendo svolto gli opportuni accertamenti a suo carico, dalle banche dati a disposizione è emerso che a carico del soggetto vi fossero diversi precedenti di polizia, nonché un rintraccio per la notifica di un ordine a presentarsi davanti a un ufficio di polizia.
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Inoltre ieri pomeriggio un equipaggio delle volanti impegnato nel servizio controllo del territorio è intervenuto su disposizione della sala Operativa, in un negozio di piazza Ghiaia, poiché il titolare ha riferito di aver appena fermato un ragazzo all’interno del suo negozio perchè sorpreso a rubare.
Giunti sul posto gli operatori hanno subito notato la presenza di tre soggetti insieme al titolare del negozio. Allo scopo di ricostruire i fatti, il titolare ha riferito ai poliziotti di aver visto entrare i tre soggetti all’interno del negozio che sin da subito subito hanno cominciato a girare tra gli espositori con fare sospetto.
Giunti nei pressi della cassa, uno dei tre ragazzi si è avvicinato all’espositore degli orologi e ha cercato di prelevare un orologio danneggiando la placca antitaccheggio con una forbicina che ha estratto dalla propria tasca. In questo frangente l’autore del tentativo furto, avvisato dal complice dell’arrivo del prorietario accortosi del tentativo di furto e che nel frattempo aveva già chiamato la Polizia, ha cercato di disfarsi della forbicina.
Il proprietario ha riferito agli agenti che solo uno dei tre soggetti presenti aveva tentato di rubare l’orologio, indicandone l’autore.
Fermati dalla Polizia nel frattempo intervenuta, i tre ragazzi sono stati portati in Questura per essere compiutamente identificati, Sottoposti a rilievi dattiloscopici da parte del personale della Polizia Scientifica sono stati identificati per un 19enne risultato poi l’ autore del tentativo di furto, un 20enne e un 22 entrambi con precedenti di polizia, tutti extracomunitari ed in regola con la normativa inerente il soggiorno sul territorio nazionale.
Al termine degli accertamenti di rito, il 19enne è stato denunciato alla competente A.G, per il reato di tentato furto aggravato.
Questura di Parma