65 anni fa l’eccidio di Alberti e Filippelli

SMA MODENA

20/03/2015
h.13.10

Ricorre domenica 22 marzo il 65° anniversario dell’eccidio di Attila Alberti e Luciano Filippelli, caduti nel marzo 1950 sotto gli spari della polizia al termine di una manifestazione di protesta organizzata dalla Camera del Lavoro di Parma.
Alberti morì sul colpo, all’angolo di strada Repubblica con Borgo Sant’Ambrogio, mentre Filippelli, condotto in carcere, venne torturato e morì a causa del diabete che i secondini non gli permisero di curare.
Per non dimenticare il loro sacrificio e le lotte di quegli anni, che costituiscono le fondamenta su cui si sono costruiti quelle conquiste e quei diritti dei lavoratori che i ricorsi della storia tornano di fatto a mettere ancora oggi in discussione, il prossimo lunedì 23 marzo, alle ore 9.30 avrà luogo la consueta commemorazione, con deposizione di fiori, presso le loro lapidi al cimitero della Villetta. Nella stessa mattinata, alle ore 11.00, si svolgerà la celebrazione ufficiale con deposizione di una corona di fiori presso il luogo dell’eccidio (strada Repubblica, angolo borgo Sant’Ambrogio), dove è collocata la targa commemorativa dell’evento, alla presenza del segretario generale della CGIL di Parma, Massimo Bussandri, e delle autorità cittadine.