Giocampus: i primi a dire sì a Parma Facciamo Squadra 2016

SMA MODENA

La prima squadra a rilanciare la nuova edizione di Parma Facciamo Squadra è giovane e vivacissima: è lo staff educativo di Giocampus, una grande famiglia composta da 150 educatori fra maestri del gusto, maestri del movimento, ingegneri del verde ma anche maghi, giocolieri, ballerine… Ogni estate accompagnano migliaia di bambini (per quella in corso sono più di 5400 le presenze nelle 14 settimane) in un percorso che non è solo gioco ma una vera occasione per sperimentare e crescere.

“Siamo molto contenti di partecipare a questa staffetta, noi siamo sportivi e ci piace chiamarla così”- ha detto Elio Volta lo storico responsabile dei progetto Giocampus- “Il mondo Giocampus è fatto dai bambini ma anche dalla grande staff educativa. Tutti sono felici di condividere una causa che quest’anno è molto significativa”.

E la grande causa che associazioni e istituzioni porteranno avanti fino al Sant’Ilario 2017 è l’emergenza abitativa di tante famiglie che, incolpevolmente, non riescono più a pagare l’affitto e rischiano di trovarsi per strada. A Parma un nucleo ogni 318 subisce un provvedimento di sfratto: un dato altissimo, allarmante.

Numeri dietro i quali ci sono persone e storie. E’ il colpo di coda della crisi che, dopo aver portato via il lavoro e il pane, ora rischia di mangiarsi anche la casa, il bene più prezioso. E con essa e gli oggetti della quotidianità, può perdersi anche l’unità della famiglia che spesso si trova separata in alloggi di emergenza, uomini da una parte, donne e bambini dall’altra. E allora cosa resta? Di certo deve restare la voglia di remare dentro questa tempesta, per uscirne.

Ecco perché riparte il progetto: per non lasciare solo chi si trova ad attraversare un momento terribile. Ed ecco perché è necessario fare squadra anche quest’anno, per aiutare le famiglie a restare insieme, rimettersi in sesto e recuperare la propria autonomia.

“Una casa dove restare uniti” è il motto che guiderà questi sei mesi di lavoro che non vogliono solo offrire una soluzione abitativa temporanea a chi è in difficoltà ma anche affiancare, accompagnare, sostenere con iniziative che possono aiutare a ripartire. E’ un metodo di lavoro costruito in quattro anni di esperienza, con una squadra sempre più ricca fatta di associazioni, istituzioni, enti, aziende e semplici cittadini

Per tutti torna l’invito a candidare la propria squadra, a proporre iniziative di solidarietà, a donare sul sito www.parmafacciamosquadra.it.

Torna anche l’effetto moltiplicatore che quest’anno ha un partener in più. A Barilla, Chiesi Farmaceutici e Fondazione Cariparma si unisce ACER. Così a ogni donazione, ciascuno di loro aggiungerà lo stesso importo donato, e la solidarietà si farà per cinque.