INTERVISTA – Luca Musile Tanzi: “Rappresento il cambiamento di Salsomaggiore. Bernazzoli, Trevisan e Compiani sono tutti e tre lo status quo”

SMA MODENA
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Per la carica di sindaco di Salsomaggiore alle comunali di metà maggio competono quattro candidati: Luca Musile Tanzi è appoggiato dalla lista civica LiberaMenteSalesi e dalla coalizione di centrodestra, Alessandro Bernazzoli è sostenuto dalla sua lista civica, Pd e M5S), Marco Trevisan può contare su due liste civiche e su molti amministratori uscenti tra cui il sindaco uscente Fritelli, e Stefano Compiani è sostenuto dalla sua lista civica.

Abbiamo intervistato Luca Musile Tanzi.

Che campagna elettorale stai facendo?

Una campagna improntata a trasmettere idee e progetti, senza cercare la polemica. La situazione a Salso è già complicata, non serve alzare i toni ma guardare alla sostanza. Dal punto di vista più operativo mi sembra di essere entrato in un frullatore con impegni che si succedono uno dietro l’altro: incontri con le categorie, con i cittadini, con le imprese, le associazioni. Sono una persona a cui piace molto ascoltare e i salsesi, in questo momento, hanno molta voglia di parlare. E’ un connubio perfetto.

I salsesi con cui parli che feedback ti danno sulle elezioni e sul futuro della città?

Sto raccogliendo un gran malcontento per la situazione attuale. Rappresentando io il cambiamento è ovvio che i feedback siano positivi. Da parte mia cerco di trasmettere ottimismo anche perché si stanno aprendo importanti opportunità per un rilancio della nostra città e noi abbiamo tutte le intenzioni di coglierle.

Quali sono le tue proposte che credi siano accolte con più favore dai salsesi? Tu sei espressione di una lista civica “LiberaMenteSalsesi” e sei appoggiato dall’intera coalizione di centrodestra. Quale equilibrio avete trovato tra civismo e politica nazionale?

Quella della maggiore efficienza della macchina comunale credo sia un’esigenza sentita dalla maggioranza dei cittadini. Come anche quella di favorire al massimo chi abbia voglia di investire nella nostra città. L’equilibrio sta nell’aver elaborato un programma condiviso da tutta la coalizione che affronta i problemi e propone delle soluzioni. Dalla nostra, tengo a sottolinearlo, abbiamo l’appoggio del governo, che è stato dimostrato dalla presenza del ministro dello sport Abodi e del ministro del turismo Santanchè e di altri che faranno visita nella nostra città nelle prossime settimane. Ricordo inoltre che possiamo beneficiare anche di un rapporto diretto con Roma grazie alla presenza dell’onorevole Russo con cui c’è grande sintonia e reciproca stima.

Il centrosinistra si presenta alle elezioni comunali diviso. Che idea ti sei fatto di questa vicenda?

Mi sono fatto l’idea che dieci anni di amministrazione Fritelli hanno probabilmente scontentato più di una componente della sinistra. Per i nostri avversari le elezioni si sono trasformate nelle primarie del PD.

 

† L’Ascensione in cielo di Gesù non è uno show, preannuncia la nostra comunione con Dio alla fine dei tempi (di Andrea Marsiletti)

 

Se ci sarà un ballottaggio, temi di più Bernazzoli, Trevisan o Compiani?

Non temo nessuno dei tre. Sono tutti espressione dell’attuale amministrazione. Bernazzoli è il candidato ufficiale del PD che è anche il partito di maggioranza in appoggio alla giunta Fritelli. Trevisan è sostenuto dallo stesso Fritelli più tutta l’attuale giunta. Compiani ha in lista l’attuale vice-sindaco nonché due consiglieri di maggioranza. Chi vuole votare per lo status quo ha l’imbarazzo della scelta; chi vuole votare per il cambiamento l’unica proposta è la nostra.

Quali le tue prossime iniziative elettorali?

Sarà un’agenda fitta di impegni: sicuramente il tema dell’ascolto sarà quello più importante. Abbiamo in programma di incontrare i cittadini nei quartieri, a breve uscirà il calendario; nei prossimi giorni saremo anche nelle frazioni. Cercheremo di essere capillari sul territorio, e trattare tutte le tematiche con chi le vive in prima persona per ascoltare le esigenze e fare le nostre proposte. Poi avrò occasione di incontrare anche esponenti del Governo, a cui riporterò le necessità di Salsomaggiore.

Andrea Marsiletti