Natalia Borri si dimette da consigliere comunale

SMA MODENA
lombatti_mar24

30/11/2009
17.20

Caro capogruppo, cari colleghi del gruppo consiliare del Partito Democratico,
è con grande dispiacere che sono costretta a comunicarvi la mia non facile decisione di dimettermi da consigliera comunale.
Quest’oggi consegno la lettera di dimissioni nelle mani del Sindaco e del Presidente del Consiglio.
Come voi sapete, la decisione è dettata solo ed esclusivamente da motivazioni di tipo personale: pressanti impegni professionali, che sempre più mi portano fuori dalla nostra città per viaggi di lavoro, mi impediscono di svolgere il ruolo a cui sono stata chiamata e a cui ho cercato di rispondere in questi due anni e mezzo di legislatura con passione, convinzione e senso di responsabilità. Ma – e voi me lo dimostrate ogni giorno – questo ruolo richiede tempo, dedizione ed energie per essere svolto nel pieno del suo nobile significato: ascoltare le istanze dei cittadini, partecipare attivamente alle sedute di Consiglio e a quelle di Commissione, dare il proprio contributo costruttivo al dibattito democratico e al confronto istituzionale… Non è cosa semplice e non può essere affrontata con parziale o incostante disponibilità; solo così, con il grande impegno, la coscienza si sente a posto e, specialmente, il ruolo a cui si è chiamati viene onorato.
Lascio portandomi con me una forte consapevolezza. Che la politica e l’impegno amministrativo sono cosa nobile e di valore; lascio con un senso di grande rispetto per il ruolo del Consiglio Comunale e per il lavoro di tutti i suoi membri, al di là dei gruppi di appartenenza; lascio con la certezza di avere dato forse qualcosa, ma sicuramente imparato molto.
E di tutto questo, non posso che ringraziare per primo te, Giorgio, per la sensibilità e l’intelligenza con cui mi hai insegnato, ascoltato, supportato, per l’impegno costante e il lavoro indefesso sempre teso al bene comune e all’interesse della comunità, per la disponibilità che hai sempre e in ogni occasione dimostrato all’ascolto delle opinioni e delle storie diverse.
Ringrazio i colleghi del gruppo del Partito Democratico, di cui sono orgogliosa di aver fatto parte, un gruppo consiliare sempre unito pur nella sua ricchezza di visioni, fatto di persone di cui posso testimoniare e portare sempre con me la generosità d’animo, la grande intelligenza politica e sensibilità umana, l’attenzione al senso del bene comune.
Ringrazio i colleghi di tutti gli altri gruppi consiliari, di opposizione come di maggioranza, così come i membri della giunta, dal sindaco a tutti gli assessori, specie quelli con cui ho avuto confronti più diretti e, in certi casi, accesi: il confronto sui temi è sempre stato vivo e corretto.
Ringrazio i tanti cittadini che hanno creduto in me e che mi hanno sostenuto prima con il voto, poi con il confronto costante sui temi e le questioni che mi stavano e mi stanno a cuore. Non finirà qui, tutt’altro: il mio impegno continua al di fuori di questa sala consiliare, sia all’interno del Partito Democratico, sia al di fuori di esso negli ambiti del confronto e dell’impegno civile.
Infine, permettetemi di ringraziare mio Padre: è solo grazie al suo esempio di generosità che ho accettato di dare il mio contributo – nei limiti entro cui sono stata capace – in un momento in cui sentivo di esserne chiamata; ed è solo grazie al suo esempio di umiltà che oggi sono certa della sua comprensione per me e per questa mia sofferta scelta.