Nuovo distributore d’acqua al parco Bizzozero

SMA MODENA
lombatti_mar24

Le altre notizie pubblicate oggi
(non più in homepage)
___
13/10/2010
h.16.10

E’ stato inaugurato oggi il nuovo distributore gratuito di acqua pubblica collocato a Parma, nel Parco Bizzozero. L’impianto fa parte del progetto “Acquapubblica”, promosso da Iren, insieme ai Comuni, per incentivare l’utilizzo dell’acqua di rete attraverso l’installazione di punti di distribuzione gratuita di acqua proveniente dagli acquedotti gestiti dalla società.
All’inaugurazione hanno partecipato, tra gli altri, l’assessore all’Ambiente Cristina Sassi, l’assessore ai Lavori pubblici Giorgio Aiello, il vicepresidente di Iren Luigi Giuseppe Villani, il presidente di Enìa Parma srl Luciano Ferri, il presidente di Ato Roberto Bianchi. Ed ancora: Paolo Casalini per il quartiere Cittadella e Francesco Pagani, presidente del Comitato anziani Bizzozero. Questa mattina erano presenti, inoltre, alcune classi della scuola primaria “Don Milani” e i cittadini della zona.
Il nuovo distributore permetterà ai cittadini non solo di gustare la qualità dell’acqua del pubblico acquedotto gestito da Iren, ma anche di incidere notevolmente sulla produzione dei propri rifiuti, riducendone la quantità. Nel territorio parmense i distributori già installati hanno registrato un notevole gradimento da parte dei cittadini.
In occasione dell’inaugurazione Iren ha distribuito materiale informativo sull’acqua pubblica e sul risparmio idrico, riduttori di flusso per incentivare l’utilizzo del distributore e dell’acqua dell’acquedotto.

UN BENEFICIO PER L’AMBIENTE
L’acqua distribuita dalle reti Iren è buona, controllata, economica ed ecologica. L’impatto ambientale derivante dalla produzione delle acque minerali è evidente. Basti considerare l’uso di bottiglie di plastica monouso e il consumo di petrolio per fabbricarle, i camion per trasportarle e le relative emissioni in atmosfera.
La produzione, il trasporto e lo smaltimento di una bottiglia di acqua minerale sono caratterizzate da un forte impatto sulla qualità ambientale.
Alcuni dati: solo nel 2006 per produrre le bottiglie di plastica per imbottigliare i circa 12 miliardi di litri di acqua minerali bevuti dagli italiani sono state utilizzate 350mila tonnellate di PET, con un consumo di 665mila tonnellate di petrolio e un’emissione di gas serra di circa 910mila tonnellate di CO2 equivalente. Utilizzare l’acqua pubblica significa ridurre drasticamente la produzione dei rifiuti: in media una famiglia getta via 25 chilogrammi di plastica in bottiglie per l’acqua minerale.

ACQUA A “CHILOMETRO ZERO”
L’acqua arriva direttamente al distributore, come nelle nostre case, attraverso la rete dell’acquedotto. Quella del distributore del Parco proviene direttamente dal pozzo Bizzozero, captata e distribuita in tempo reale senza permanenza in rete e disinfettata con tecnologia a raggi U.V.
Zero emissioni inquinanti. Zero impatti. Un’acqua a “chilometri zero” come sgorga dalla captazione.

ACQUA DI QUALITA’ E CONTROLLATA
E’ controllata sia alla fonte sia lungo la rete di distribuzione da parte dei laboratori Iren. E’ inoltre costantemente monitorata dall’Azienda Ausl che ne attesta la potabilità. Un’acqua controllata e sicura. I cittadini potranno conoscere i dati delle analisi dell’acqua direttamente dal distributore attraverso una tabella che riporta la qualità dell’acqua erogata. I dati di tutte le acque distribuite sono consultabili anche nel sito Iren Emilia. Un’acqua veramente trasparente.

ACQUA ECONOMICA
In Italia si consumano ogni anno circa 200 litri procapite di acqua in bottiglia: un risultato che ci pone ai vertici tra i consumatori nel mondo. Bevendo l’acqua del rubinetto la spesa non raggiungerebbe 1 euro l’anno. L’acqua del distributore è gratuita: un ulteriore contributo al bilancio delle famiglie che potranno risparmiare circa 200 euro all’anno.
Il distributore è attivo tutti i giorni dalle 7.30 alle 22. L’erogazione è garantita da un sistema di fotocellule. Per regolare le forme di utilizzo del distributore è stato stabilito che ogni cittadino possa prelevare fino a un massimo di 6 bottiglie d’acqua.

DICHIARAZIONI
L’impianto inaugurato oggi lo si deve a Iren Ambiente e all’Agenzia di ambito territoriale di Parma che ha accolto una richiesta che porta un beneficio a tutto il quartiere, il quale oggi ha un valore aggiunto in più: una fontana dove i cittadini possono attingere l’acqua da portare direttamente sulle loro tavole”, ha sottolineato l’assessore all’Ambiente, Cristina Sassi.
L’assessore ai Lavori pubblici Giorgio Aiello si è rivolto agli alunni della scuola “Don Milani” presenti all’inaugurazione: “Oggi avete imparato che la collaborazione fra più forze consente di realizzare cose che, singolarmente, non si riuscirebbero a fare”.
Il vicepresidente di Iren Luigi Giuseppe Villani ha sottolineato il valore dell’iniziativa. “Oggi possiamo dire che in questo quartiere si beve acqua a metri zero. L’acqua, dal pozzo che è qua, arriva direttamente a chi la consuma. Mettiamo a disposizione dei cittadini di questo quartiere uno strumento che serve ad abbattere l’inquinamento e a mitigare una questione ambientale legata all’uso di altri tipi di acqua”, ha detto Villani sottolineando la valenza educativa, soprattutto per i più piccoli, del nuovo distributore d’acqua pubblica.
Anche il presidente di Ato Roberto Bianchi ha rimarcato l’importanza del progetto per “creare consapevolezza nei cittadini rispetto al valore di un bene come l’acqua”.

___
13/10/2010
h.17.30

Legambiente plaude all’inaugurazione della prima fontana-distributore di acqua liscia e frizzante, realizzata da Comune di Parma e Iren, e ringrazia tutti coloro che si sono impegnati per questo piccolo passo in avanti verso un mondo migliore.
Un ringraziamento particolare va a Paolo Casalini – presidente della commissione ambiente del Quartiere Cittadella, che per primo ha raccolto gli stimoli delle associazioni ambientaliste ed ha avanzato ufficialmente la richiesta della fontana – e a Cristina Sassi, assessore all’ambiente, che ha sostenuto fortemente la realizzazione di quest’opera.

Legambiente Parma