Passa la vigilia di ferragosto in Appennino!

SMA MODENA

08/08/2012
h.15.00

Sarà come sempre una grande festa, nell’incantevole scenario di Pratospilla, nel bel mezzo delle meraviglie del Parco dei cento laghi e del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano. L’ottava edizione di “Appenninfest”, in calendario come sempre il 14 agosto a Pratospilla, nella montagna parmense, sarà una giornata ricca di appuntamenti e opportunità di scoperta per tutti, adulti e bambini.
Un’occasione per godere dello spettacolo offerto da alcuni dei luoghi più suggestivi del nostro Appennino, andando magari anche a cercare un po’ di refrigerio in quest’estate torrida.
Anche quest’anno si aspetterà ferragosto con una vigilia tutta da vivere, scegliendo tra le tante proposte del programma: appuntamenti e iniziative pensati per accontentare davvero tutti, dagli sportivi agli amanti della gastronomia, dagli appassionati di mercatini alle famiglie con bambini, dai cultori del trekking a chi ama l’ambiente, la natura incontaminata e il contatto con gli animali.
Ci saranno escursioni alla scoperta di alcuni dei luoghi più suggestivi della zona, lezioni di yoga nel bosco, workshop fotografici, la possibilità di muovere i primi passi a cavallo o di riscoprire l’antica tecnica del tiro con l’arco, un angolo dedicato ai giochi di un tempo, un mercatino enogastronomico d’altura con cibi e prodotti tipici.
Anche quest’anno sarà presente il Reparto a Cavallo del Corpo Forestale dello Stato – Nucleo di Ramiseto, con destrieri appartenenti alla razza del Cavallo del Ventasso.
Il tutto è organizzato da Comune di Monchio delle Corti, Parco dei Cento Laghi, Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano e Stazione turistica di Pratospilla con il patrocinio di Provincia di Parma, Corpo Forestale dello Stato – Comando provinciale di Parma, Distretto turistico Appennino Parma Est, ed è realizzato con il contributo di Cariparma – Crédit Agricole. “Appenninfest 2012” rientra nella rassegna degli eventi promossi dall’Ente di gestione per i parchi e la biodiversità dell’Emilia occidentale.
È un’iniziativa che migliora anno dopo anno, aperta a tutte le generazioni e collocata in un posto suggestivo che ci permette di gustare davvero la montagna. Valorizzare la montagna significa difenderla, e manifestazioni come Appenninfest vanno viste anche in quest’ottica”, ha detto nella presentazione di oggi in piazza della Pace a Parma il vice presidente della Provincia Pier Luigi Ferrari.
“È un evento che nel tempo si è consolidato, e crediamo di essere riusciti a portarlo a un livello interessante per l’esposizione di Pratospilla e di tutto il comprensorio. Per far capire che la montagna non è solo neve ma anche tanto altro: è natura, ambiente, conoscenza di se stessi”, ha spiegato l’assessore al Turismo di Monchio, Donatella Basteri, illustrando il programma.
Sarà una grande festa: una grande festa per tutti, che s’inserisce appieno nello sforzo che si sta facendo per valorizzare le eccellenze, secondo noi notevoli, della nostra montagna. In una strategia molto focalizzata sulla bi-stagionalità, e più sull’estate, questo è diventato l’appuntamento estivo per eccellenza”, ha detto il sindaco di Monchio Claudio Moretti, che ha aggiunto: “I dati turistici, di arrivi e partenze, ci confortano: siamo una zona in cui il trend è completamente diverso dal resto d’Italia. Noi stiamo crescendo del 30% l’anno negli ultimi tre anni. Certo, non avevamo numeri tali da poter essere esaltati: non abbiamo nessun motivo per essere esaltati ma abbiamo tanti motivi per essere ottimisti e continuare a lavorare”.
Pieno supporto anche quest’anno dal Corpo Forestale dello Stato: “Abbiamo aderito molto volentieri, per contribuire a valorizzare un’eccellenza del nostro territorio com’è la montagna appenninica. Noi siamo una forza di polizia specializzata sui reati ambientali – ha osservato il vice comandante provinciale Luca Frazzima crediamo che non ci si debba limitare a questo approccio: pensiamo che abbia un estremo valore anche la conoscenza del territorio, perché solo conoscendolo si può imparare ad apprezzarlo, ad amarlo e a sentirlo proprio”.
Due i parchi coinvolti: il Parco regionale dei Cento laghi e il Parco nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, che nei loro territori custodiscono autentici tesori. “A Parma si parla forse poco di parco nazionale, ma si tratta di una realtà rilevante – ha affermato il direttore Giuseppe Vignali – . Il fatto che Pratospilla con decreto del presidente della Repubblica sia stato inserito nel Parco nazionale è significativo: è un riconoscimento di bellezza e di importanza, un marchio. Abbiamo una grande diversità nei territori che fanno parte del parco: biologica, culturale, enogastronomica. Tutto questo rappresenta una ricchezza, un valore: e noi vogliamo essere un valore anche per Parma, che invitiamo a conoscerci di più”.
Il programma prevede appuntamenti continuativi per tutto il giorno e momenti di attività specifiche che si alterneranno fino a sera. Tutte le attività sono gratuite.
Squadre di Soccorso del Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e Speleologico – Stazione Monte Orsaro di Parma, composte dai volontari che prestano servizio sul territorio, saranno pronte a intervenire in caso di necessità.

IL PROGRAMMA

Ore 10.00
Un lago per amico: escursione guidata, non impegnativa, alla scoperta del Lago Verdarolo e del Lago Scuro. Sono richiesti abbigliamento e calzature idonei a una passeggiata in montagna. L’iniziativa è curata da Luca Frazzi, vicecomandante provinciale del Corpo Forestale dello Stato.

Ore 10.30
Yoga nel bosco: lezioni di rilassamento in armonia con la natura, per adulti sino a 80 anni. A cura di Fernanda Balestrieri. Sono richiesti abbigliamento comodo e un telo di spugna grande per lavorare a terra.

Ore 11.00
Natura aperta: alla scoperta del Lago Palo. Workshop fotografico: un mezzo per entrare in contatto con l’ambiente che ci circonda. A cura di Misha Cattabiani e della guida Gae Monica Valenti. Sono obbligatori abbigliamento e calzature idonei.

Ore 15.00
Appenninfest… in marcia: escursione guidata sul crinale. Con l’impiego gratuito dell’impianto di risalita si arriverà sul crinale e, passeggiando tra fiori e macigni di arenaria, si raggiungerà il Lago Martini, dove sarà interessante osservare il tritone, anfibio caratteristico del Parco. Escursione a cura della guida Gae Monica Valenti. Sono obbligatori abbigliamento e calzature idonei.

Per tutta la giornata, a partire dalle 10, inoltre:
– Mercatino d’altura: “matrimonio enogastronomico” di cibi e prodotti sui gioghi d’Appennino
– Giochi di un tempo: parco giochi, antichi e inventati, per bambini e adulti, dove si potranno trascorrere momenti di divertimento all’insegna di una dimensione ludica più “naturale” (a cura dell’Associazione culturale di promozione sociale “Pianeta verde”)
Battesimo della sella: possibilità di muovere i primi passi a cavallo (a cura della guida equestre Moreno Fortini)
Tiro con l’arco: tornando al Medioevo, si potrà riscoprire l’antica tecnica del “tiro istintivo” e provarne l’emozione (a cura del Gruppo storico “Il leone rampante”)
I laboratori del Parco: artigianato territoriale contemporaneo per promuovere e incentivare piccole attività produttive di tipo artigianale utilizzando principalmente materie prime locali (iniziativa progettuale patrocinata dal Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano)

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