
“È incredibile che due europarlamentari abbiano presentato alla Commissione europea un’interrogazione su un’eccellenza italiana come il prosciutto di Parma basandosi solo sulle informazioni riportate da un servizio televisivo e senza alcuna verifica”.
Lo dichiara la senatrice di Italia Viva Silvia Fregolent, commentando la notizia dell’interrogazione presentata dalle deputate dei Verdi al Parlamento europeo Cristina Guarda e Benedetta Scuderi
“Non impressiona che ci sia chi vuole fare giornalismo sensazionalista, anche se dal servizio pubblico ci si aspetta che la ricerca della verità sia anteposta allo share, ma – sottolinea – non è accettabile che chi fa politica non scelga di andare sul territorio e sincerarsi se quanto trasmesso corrisponda al vero, ma faccia un regalo a chi in Europa cerca di fare concorrenza ai nostri prodotti di qualità”.
“Se avessero visitato le aziende produttrici e quelle trasformatrici avrebbero scoperto una realtà fatta di lavoro e fatica. Le aziende del territorio – spiega – da anni combattono contro la peste suina, spesso nell’inerzia spesso politica che si limita ad un turn over di Commissari che poco e nulla fanno per arginare il problema. E se avessero avuto davvero a cuore la salute dei cittadini avrebbero dovuto chiedere conto non dei nostri criteri, che sono quelli più severi, ma dello stato degli allevamenti negli altri Paesi europei. Certo, capisco che è più comodo restare seduti davanti ad un divano e guardare la tv piuttosto che capire e cercare di risolvere i problemi reali”, conclude.