
31/03/2009
h.16.20
L’assessore alle Politiche per l’Infanzia e per la Scuola del Comune di Parma Giampaolo Lavagetto interviene sul finanziamento che il Governo ha assicurato per la realizzazione della nuova sede della Scuola per l’Europa vicino al Campus e sul riconoscimento come scuola associata al sistema delle Scuole europee.
“Il mio primo ringraziamento – commenta l’assessore Lavagetto – va al sindaco Pietro Vignali e all’attuale Governo, che, con il loro impegno, hanno fatto sì che il progetto della Scuola per l’Europa, che mi ha visto promotore al suo nascere, nel 2003, possa oggi trovare certezza di piena realizzazione, quanto a una sede adeguata e al riconoscimento come Scuola europea.
All’inizio, erano poche le istituzioni che credevano possibile arrivare in tempi così brevi a costituire e far riconoscere a Parma una Scuola per l’Europa. La tenacia delle Amministrazioni comunali succedutesi, con la collaborazione dell’allora assessore provinciale Marino Giubellini, cui è subentrato con altrettanto impegno l’attuale assessore Gabriele Ferrari, hanno consentito di raggiungere l’obiettivo”.
“La Scuola per l’Europa di Parma, – prosegue l’assessore – con il nuovo disegno di legge che la associa al sistema delle Scuole europee, finalmente acquisisce la personalità giuridica che garantirà stabilità organizzativa e funzionale non solo per i figli dei funzionari dell’Efsa, ma anche per quelli di tante famiglie del territorio di Parma e provincia che rappresentano la stragrande maggioranza dell’attuale utenza.
Così configurata, la Scuola rappresenta un valore aggiunto per il sistema scolastico della nostra città, che già si avvale di alte professionalità e progettualità, come dimostrano anche gli ultimi dati nazionali”.
“Ringrazio, infine, – conclude Lavagetto – l’Ufficio scolastico provinciale: anch’esso, fin dall’inizio e particolarmente negli ultimi anni, si è impegnato con noi in questa sfida che oggi ci apprestiamo a superare con successo a favore delle famiglie e dei ragazzi della nostra comunità”.