
“Il Governo ha dichiarato il lutto nazionale per la scomparsa di Silvio Berlusconi per unire tutta la nazione nell’estremo saluto a un personaggio che ne ha segnato profondamente la storia, non solo come leader politico ma anche nelle attività imprenditoriali, sportive e culturali. Questa decisione è stata rispettata anche dalla gran parte degli avversari politici dello stesso Berlusconi, a riprova della sua opportunità. Ci sono state comunque sedi istituzionali nelle quali chi le dirige non ha osservato il protocollo conseguente alla dichiarazione governativa.
Purtroppo, sembra sia capitato anche a Parma, specificatamente all’istituto professionale Giordani dove non sarebbero state issate le bandiere a mezz’asta. Un comportamento, se confermato, grave, in sfregio alla determinazione presa da un Governo per rappresentare i sentimenti della maggioranza degli italiani. Un’onta per la tradizione democratica di Parma e dell’Emilia-Romagna, che non mancherò di segnalare alle autorità pubbliche competenti”.
È quanto ha dichiarato il vicepresidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ed esponente della Lega, Fabio Rainieri.