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19/08/2010
h.14.50
Doveva restare chiuso per dieci settimane e riaprire il 6 settembre, invece i lavori sono andati ben più che spediti e hanno consentito la riapertura con largo anticipo: una ventina di giorni prima del previsto. Per il ponte sul Po di Casalmaggiore, oggetto di interventi strutturali curati dalla Provincia di Cremona, la lunga attesa è finita: questa mattina la riapertura, alla presenza di numerose autorità. C’erano tra gli altri l’assessore al Governo del territorio e alle Opere pubbliche della Provincia di Cremona Giovanni Leoni, gli assessori della Provincia di Parma Ugo Danni e Andrea Fellini, il sindaco di Casalmaggiore Claudio Silla e il sindaco di Colorno Michela Canova.
La chiusura totale al traffico del ponte, che collega le province di Parma e Cremona, era scattata lo scorso 28 giugno: dopo poco meno di otto settimane ecco dunque di nuovo la piena transitabilità in entrambi i sensi di marcia.
“In tempi più brevi del previsto è stato fatto un gran lavoro, di messa in sicurezza e riqualificazione. I circa 10 milioni necessari sono stati anticipati dalle Regioni, che hanno così permesso un intervento di estrema importanza su un ponte storico, di grande rilievo non solo per le nostre due province ma per le due regioni, e con valenza anche nazionale. Ringrazio tutti coloro che ci hanno lavorato consentendo una riapertura così sollecita, e in particolare la Provincia di Cremona”, ha detto l’assessore alle Infrastrutture della Provincia di Parma Ugo Danni -. Quest’intervento ci permette di stare tranquilli per i prossimi anni e rientra nella nostra strategia di messa in sicurezza dei collegamenti con i territori limitrofi: abbiamo completato i lavori al ponte sull’Enza a Sorbolo e quello di Casalmaggiore ha riaperto oggi, ora stiamo lavorando per risolvere alcuni problemi sul Ponte Verdi a Ragazzola”.