“Il quartiere San Leonardo è ufficialmente una zona rossa. È un provvedimento straordinario, utile a contrastare spaccio, degrado e microcriminalità. Ma la zona rossa da sola non basta: ora il Comune deve fare la sua parte. Il Wopa è un cantiere del Comune che non vede ancora la luce: una ferita aperta la cui mancata riqualificazione fa da ricettacolo per spacciatori, consumatori e disperati, rendendo la zona di via Palermo e dintorni – via Catania, via Palermo, via Rastelli e via Pasubio – ostaggio di personaggi molesti, segnalati più volte da cittadini e residenti esasperati”.
“Nell’ultimo weekend gli episodi si sono moltiplicati: auto forzate, vetri spaccati, furti nei garage. Il tutto in un contesto già segnato da accampamenti, urla notturne, prostituzione, sporcizia e consumo di droga a cielo aperto. Non è più tollerabile che l’amministrazione comunale intervenga solo in occasione degli eventi pubblici, come accaduto prima della passerella di metà mandato del sindaco Guerra. Appena spente le luci e archiviate le telecamere, tutto è tornato come prima, anzi peggio”.
“La scorsa settimana il sindaco ha annunciato che il Wopa aprirà nei primi mesi del 2026, smentendo quanto scritto nel Dup che datava la consegna entro fine anno. L’assessore De Vanna ha poi promesso l’individuazione del gestore entro novembre. Ma stiamo parlando di un cantiere mai concluso dal 2018: i cittadini si aspettavano il taglio del nastro in autunno, non un altro rinvio. E mentre si continua a parlare di “spazi culturali” e “opere urbanistiche”, la realtà è fatta di furti, paura e insicurezza”.
“La zona rossa è un’opportunità da non sprecare, ma solo se accompagnata da interventi immediati: illuminazione, pulizia costante, presidi fissi, telecamere, ultimazione dei lavori nel cantiere del Wopa e impegno vero per renderlo attivo e utile alla zona, non una scatola vuota. San Leonardo non può più aspettare. Se davvero si vuole riqualificare l’area, si cominci da ciò che è possibile fare subito. Il resto sono solo parole”.
Così Laura Cavandoli, capogruppo della Lega in consiglio comunale