
La Polizia di Stato di Parma, nell’ambito dell’operazione che ha condotto nei giorni scorsi e che ha portato all’arresto di un nigeriano dedito all’attività di spaccio di cocaina nel quartiere San Leonardo aveva fermato un acquirente che, da successivi accertamenti, è risultato essere ristretto agli arresti domiciliari con la possibilità di uscire in determinati orari per esigenze personali.
Il soggetto con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, sin dall’inizio della misura, aveva violato le prescrizioni imposte dal regime detentivo, non essendo presente presso il proprio domicilio, in occasione dei controlli domiciliari effettuati dalle forze dell’ordine.
In particolare in data 28 gennaio 2025 nel corso di un servizio finalizzato alla repressione del fenomeno di spaccio di sostanze stupefacenti organizzato nel quartiere san Leonardo, il 45 enne veniva fermato nel tardo pomeriggio da personale della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, in quanto poco prima si era approvvigionato di una dose di cocaina da un cittadino nigeriano, nell’occasione tratto in arresto nella flagranza del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
In seguito alle segnalazioni delle violazioni delle prescrizioni, il Tribunale di Sorveglianza di Bologna disponeva la sospensione in via provvisoria dell’esecuzione presso il domicilio della pena detentiva.
Il soggetto, rintracciato ieri pomeriggio in Borgo della Posta, veniva stato tratto in e associato alla Casa Circondariale di Parma.
Questiura di Parma