
Le altre notizie pubblicate oggi
(non più in homepage)
___
28/03/2011
h.16.10
Il 5 novembre 2010, SIVELLI Stefano, Consigliere Comunale di minoranza, appartenente al movimento civico “ LIBERA SORAGNA” (il cui capolista è il responsabile del day hospital dell’Ospedale Maggiore di Parma, Sig. FINZI Giuseppe), divulgava un comunicato stampa, con il quale annunciava “trionfante” di aver querelato il Sindaco del Comune di Soragna, Sig. IACONI FARINA, per asserita diffamazione a mezzo stampa.
Secondo le accuse del Sivelli, il Sindaco IACONI FARINA avrebbe violato la legge, mediante le seguenti dichiarazioni, rese circa tre mesi prima della predetta querela, alla stampa locale:
“SIVELLI Stefano, con un comunicato stampa il 24.05.2010 accusava un Assessore della Giunta IACONI FARINA di conflitto di interessi. Ci vuole un bel becco affermare ciò, visto che la famiglia dell’ex Vicesindaco SIVELLI, è stata quella che ha costruito più capannoni nella zona Industriale di Soragna, con le necessarie varianti. Aveva sempre la carica di Vicesindaco quando SIVELLI con la sua ex giunta, insieme al Comune di Fontevivo, concordava la convenzione con una Associazione per la gestione della biblioteca Comunale di Soragna, per la quale lavora la convivente dello stesso”.
Nelle dichiarazioni sopra riportate, il Sindaco IACONI FARINA, non aveva accusato l’avversario politico di alcun reato. Al contrario, le predette dichiarazioni si inserivano nell’ambito della mera dialettica politica ed erano semplice espressione del diritto di critica (rispettosa) dell’operato di un amministratore pubblico.
Dopo gli accertamenti del caso (obbligatori ogni qual volta viene sporta querela), la Procura della Repubblica di Parma chiedeva l’archiviazione della querela presentata da SIVELLI Stefano ed il GIP del Tribunale di Parma, accogliendo la richiesta della Procura, archiviava il procedimento, perchè il fatto non costituisce reato; anche l’opposizione ostinatamente proposta dal Sivelli Stefano alla predetta archiviazione, veniva rigettata.
SIVELLI Stefano, malgrado i 20 anni di militanza politica (come egli stesso cita nel suo comunicato stampa), non ha ancora capito che la dialettica ed il confronto politico devono restare nelle sedi loro dedicate, anziché aggravare il carico di lavoro dei Tribunali.
IACONI FARINA, anche se fa politica solo da un anno, sa benissimo che il ricorso all’Autorità Giudiziaria non fa parte della cultura politica.
Le strategie politiche messe in atto da SIVELLI Stefano, spesso hanno fatto “flop”; forse questo è uno dei motivi, per i quali è stato allontanato anche dal suo partito democratico.