Violazione del divieto di avvicinare la moglie e evasione dai domiciliari: 2 arresti a Parma

SMA MODENA
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In data 25.05.2024, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico eseguiva nei confronti di un cittadino moldavo – responsabile del reato di maltrattamenti nei confronti della moglie – la misura dell’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare.

Nonostante la pendenza di detto divieto, che inibiva all’uomo di fare rientro presso la propria abitazione, nella nottata odierna la centrale operativa riceveva chiamata al 113 da parte della moglie, la quale comunicava che il marito aveva fatto arbitrariamente rientro in casa.

Le volanti, prontamente giunte sul posto, rintracciavano il soggetto nelle pertinenze dell’abitazione.

Il soggetto veniva pertanto dichiarato in stato di arresto per il reato di violazione del divieto di avvicinamento nei confronti della moglie.

Su disposizione della locale A.G., il cittadino moldavo veniva trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del rito direttissimo.

In sede di udienza di convalida tenutasi nella tarda mattinata odierna,  l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto e ha disposto che il soggetto venisse tradotto in carcere.

 



 

Sempre nella giornata odierna, alle ore 09.00 circa, un equipaggio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico interveniva in questo viale Piacenza n. 13, ove era stata segnalata la presenza di un clochard che bivaccava nel parcheggio di un istituto di credito.

Sul posto, la volante rintracciava l’uomo oggetto della segnalazione, il quale dapprima forniva false generalità.

Portato in Questura per il fotosegnalamento, addivenuti alla sua esatta identificazione, emergeva a suo carico la misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico da scontare presso la sua abitazione sita in Reggio Emilia.

Alla luce di ciò, l’uomo veniva tratto in arresto per il reato di evasione e denunciato a piede libero per il reato di false attestazioni sulla propria identità personale e – essendo altresì gravato da foglio di via obbligatorio dal comune di Parma per anni 4 –  per inosservanza della predetta misura di prevenzione.

Su disposizione della locale A.G., il soggetto veniva trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa del rito direttissimo fissata per la giornata di domani.

Questura di Parma